Lutto alla “Firenze Marathon”, muore podista 38enne
Nato il 15 ottobre 1976, si è accasciato all’altezza del km 41, in viale Giovine Italia a circa un chilometro dal traguardo. E’ stato subito soccorso dall’ambulanza con servizio medico, che è arrivata sul posto in meno di due minuti. Si è tentato vanamente di rianimarlo.
Il Comitato organizzatore di Firenze Marathon e il suo presidente Giancarlo Romiti sono vicini alla famiglia e ai conoscenti del podista, di cui non sono state ancora rese note le generalità, tesserato per la società Podismo Il Ponte di San Miniato, che ha avuto un tragico malore durante la gara del 30 novembre. Nato il 15 ottobre 1976, si è accasciato all’altezza del km 41, in viale Giovine Italia a circa un chilometro dal traguardo. E’ stato subito soccorso dall’ambulanza con servizio medico, che è arrivata sul posto in meno di due minuti. Si è tentato vanamente di rianimarlo.
“La Firenze Marathon specifica – si legge nel comunicato degli organizzatori – tra l’altro che per ognuno degli atleti partecipanti richiede espressamente, al momento dell’iscrizione, oltre al tesserino agonistico, che già prevede implicitamente che l’atleta sia in regola con la visita sportiva, anche la copia del certificato medico sportivo agonistico in regola e non scaduto. Il certificato del podista deceduto, che, da quello che si è ricostruito, si proponeva di correre la gara intorno alle 2 ore e 45’, è stato subito recuperato dagli archivi della segreteria del Comitato organizzatore in viale Manfredo Fanti e consegnato al delegato tecnico e medico della Fidal, presente all’arrivo. E’ ovviamente risultato in regola con il tesseramento, con scadenza maggio 2015”.
La redazione di Messinadicorsa.it porge le più sentite condoglianze alla famiglia dello sfortunato podista