Favoriti e percorso dell’ottava “Messina Marathon”
L’evento podistico Fidal di domenica 22 febbraio, organizzato dalla Polisportiva Odysseus del patron Antonello Aliberti, vedrà alla partenza circa 700 atleti, che gareggeranno nelle tre distanze: la maratona internazionale “Antonello da Messina” sui canonici 42,195 km, la mezza maratona “Eufemio da Messina” e la “Shakespeare Run” di 9,640 km.
E’ ormai tutto pronto per l’ottava “Messina Marathon-Trofeo Unicredit”, che scatterà domenica 22 febbraio (ore 9) da Piazza Unione Europea. L’evento podistico Fidal, organizzato dalla Polisportiva Odysseus del patron Antonello Aliberti, vedrà alla partenza circa 700 atleti, che gareggeranno nelle tre distanze: la maratona internazionale “Antonello da Messina” sui canonici 42,195 km, la mezza maratona “Eufemio da Messina”, che sarà la competizione più partecipata con oltre 300 iscritti, e la “Shakespeare Run” di 9,640 km. Previste, inoltre, una non competitiva di 3 km e la “Fitwalking della Città di Messina”, camminata di 9,640 km.
Dal punto di vista prettamente agonistico, ambiscono alle primissime posizioni Vincenzo Puccio della Podistica Messina, il veterano Gaetano Caruso (Proform), che ha ben figurato in tutte le precedenti edizioni della maratona peloritana, ed il catanese Roberto La Mattina dell’Atletica Sicilia. Puntano, invece, al prestigioso bis, dopo le affermazioni del 2014, il palermitano Max Buccafusca (Marathon Monreale), che indosserà il pettorale numero 1, e Cinzia Sonsogno della Podistica Capo d’Orlando. Grande favorita per la vittoria della mezza maratona è la quotata Tatiana Betta, portacolori della Podistica Messina, che dovrà guardarsi da Lara La Pera (Fiamma Rossa Palermo). Tra gli uomini, osservati speciali il marocchino Mustapha Habchi (Atletica Sciuto) e Giovanni Cavallo della Podistica Messina. Possono ben figurare: Enzo Giordano (Atletica Villafranca), Dario Bruneo (Forte Gonzaga) e Giuseppe Arcidiacono della Podistica Messina. Nella “Shakespeare Run” spiccano i nomi femminili di Katia Scionti (Stilelibero) e Rosalba Ravì Pinto (Atletica Nebrodi). Tanti, inoltre, i runners che dalla vicina Calabria attraverseranno lo Stretto per correre a Messina.
Abbastanza tecnico e scorrevole, nonostante alcuni saliscendi, è il percorso, che attraversa buona parte della città: start – come detto – nei pressi del Comune, da lì si va in direzione sud verso Piazza Cairoli, inversione fino a via Tommaso Cannizzaro, Zona Falcata, entrando, quindi, nella Marina Militare, dove si ammirerà da vicino la Madonnina, ritorno in direzione nord verso la chiesa di Grotte (passando nella Cortina del Porto, dal Viale della Libertà e da Via Consolare Pompea), dove vi è il “giro di boa” che, in senso opposto, condurrà sino al traguardo di Piazza Unione Europea. Questi 21,097 km verranno completati una volta dalla mezza maratona e due dai maratoneti. La “Shakespeare Run” devierà all’altezza del Viale Boccetta per immettersi in Via Garibaldi.