Convegno sui grandi eventi il 3 aprile a San Pietro Clarenza
Partendo dalle Universiadi del 1997, verranno ricordati in breve i grandi eventi sportivi vissuti dalla Sicilia negli anni 2000 per analizzare le differenze con il periodo attuale. Interverranno il presidente del Coni Sicilia Sergio D’Antoni, il vice presidente vicario della Fidal Enzo Parrinello e la medaglia d’oro olimpica nel fioretto a squadre Giorgio Avola.
La sinergia al primo posto. E’ la ricetta giusta per i grandi eventi, come i Campionati italiani di corsa su strada (10 Km) che si terranno il 13 settembre a Trecastagni. L’organizzazione della Sicilpool guidata dall’instancabile Pippo Leone ha già raccolto attorno a Treck il consenso fattivo di molti Comuni del catanese. La simpatica mascotte ideata dalla Studio P ha stretto simbolicamente la mano oltre a Trecastagni, città capofila della manifestazione, anche alle amministrazioni di Catania, Pedara, Nicolosi, San Pietro Clarenza, San Gregorio e Acireale. Tutti vicini ad un evento che coinvolgerà l’intero territorio jonico/etneo e che conta anche sull’appoggio del distretto Taormina Etna. Si torna così al punto di partenza: sinergia (altri importanti accordi in tal senso verranno chiusi a breve).
CONVEGNO SUI GRANDI EVENTI SPORTIVI SICILIANI – Dalla sinergia, nascono le idee. Così si arricchisce l’elenco degli eventi collaterali, alcuni di grande prestigio. Come il convegno che si terrà a San Pietro Clarenza venerdì 3 aprile (ore 16), dal titolo “Sicilia, i grandi eventi”. Partendo dalle Universiadi del 1997, verranno ricordati in breve i grandi eventi sportivi vissuti dalla Sicilia negli anni 2000 per analizzare le differenze con il periodo attuale. Interverranno il presidente del Coni Sicilia Sergio D’Antoni, il vice presidente vicario della Fidal Enzo Parrinello e la medaglia d’oro olimpica nel fioretto a squadre Giorgio Avola. Il saluto introduttivo sarà affidato al sindaco di San Pietro Clarenza Giuseppe Bandieramonte (nella foto a destra).
Il convegno si terrà nella Scuola di Polizia Penitenziaria del comune clarentino: “E questo – racconta Bandieramonte, Primo cittadino di San Pietro Clarenza – è già un primo segnale che vogliamo lanciare. Lo sport è anche legalità, è coinvolgimento del tessuto sociale. Io sono da sempre legato all’atletica e quando il comitato organizzatore dei Campionati italiani ha chiesto al mio Comune di diventare partner dell’evento, ho accettato con entusiasmo. Ci siamo dati subito da fare per organizzare il convegno: sarà importante e, ne sono certo, foriero di idee preziose. Si è passati da un periodo in cui la Regione elargiva contributi a pioggia, ad uno di totale ristrettezza. Da un eccesso all’altro. Così non va bene. L’amministrazione che guido, sostiene le società sportive del territorio, ma da soli non possiamo essere sufficienti”.
PARRINELLO: INTRAPRESA LA STRADA GIUSTA – Sarà uno dei protagonisti del convegno del 3 aprile. Enzo Parrinello, vice presidente vicario della Fidal e comandante del G.S. Fiamme Gialle, aveva già nei mesi scorsi indicato la strada: coinvolgere il territorio e organizzare eventi collaterali. “L’organizzazione di manifestazioni sportive importanti – spiega – oltre al fatto tecnico, implica responsabilità di vario tipo. In un momento in cui tutti parlano di tagli, noi dovremmo rispondere con la parola chiave che è, appunto, sinergia. Solo così si può far fronte ad un momento di cambiamento e di oggettive ristrettezze. Le scelte dell’organizzazione dei Campionati italiani del prossimo settembre, stanno andando proprio in questa direzione. Eventi e sinergia con una serie di soggetti che hanno capito l’importanza di un percorso intelligente e in linea col periodo attuale”.