Ragusa è pronta per godersi il suo “Vivicittà”
Anche nella città iblea è in programma la 12 km podistica più famosa d’Italia, che si correrà in contemporanea in moltissime comuni della penisola ed anche nel mondo, con la peculiarità della partenza data per tutti dal segnale orario mattutino del GR1, e classifica compensata delle varie gare svolte in tutto il mondo, in relazione anche alle difficoltà altimetriche.
Domenica 12 aprile la UISP celebrerà l’annuale domenica dedicata al “Vivicittà”, la 12 km podistica più famosa d’Italia, che si correrà in contemporanea in moltissime comuni della penisola ed anche nel mondo, con la peculiarità della partenza data per tutti dal segnale orario mattutino del GR1, e classifica compensata delle varie gare svolte in tutto il mondo, in relazione anche alle difficoltà altimetriche. Il tema sociale è quello della riscoperta della mobilità urbana alternativa e del rispetto ambientale, ed il “Vivicittà” della UISP gode annualmente del Patrocino della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di vari Ministeri e del Segretariato Sociale RAI (maggiori e più dettagliate informazioni si possono attingere direttamente dal sito www.vivicitta.uisp.it).
La città di Ragusa, dopo l’ottima esperienza del 2014, rientra quest’anno nel cartellone delle “prove competitive” assieme ad altre 37 città italiane e 18 di ogni parte del mondo, e nella mattinata di domenica 12 aprile allo start del GR1 Rai si correrà, così, per 12 km pure nel centro ibleo, con una podistica di 4 km a giro, ricavata nel suggestivo “Circuito dei Tre Ponti” (già utilizzato in occasione della scorsa edizione del 6 aprile). Tale competizione varrà tra l’altro varrà anche come 4^ tappa del Gran Prix Ibleo di Corsa su strada, con la previsione di circa 200 partecipanti della provincia di Ragusa e province limitrofe di Siracusa e Catania, più altrettanti partecipanti alle prove collaterali per camminatori e la “Family-Run”, “non competitiva” di 4 km. Il gonfiabile di partenza ed arrivo sarà posto nella parte di Via Roma compresa, tra la Rotonda Maria Occhipinti e l’ingresso della Curia Vescovile (un modo come un altro per cercare di valorizzare al meglio “la parte” della principale via cittadina ragusana, che gode da sempre di minor visibilità cittadina).
PERCORSO
Via Roma (altezza BAR c/o Rotonda), dritto fino deviazione Via Diaz, Via Matteotti, Piazza San Giovanni, Via M.Coffa, Via delle Frecce, Via M.Rapisardi, Via dei Vespri Siciliani, Palazzo Zacco, Via San Vito, Lato pedonale transennato di Ponte S.Vito, deviazione sx per Via Pirandello, Via Ciullo d’Alcamo, Piazza Igea, Via V.Orlando, Via Ing.Migliorsi, Via B.M Schininà, Piazza Cappuccini, Via Traspontino, Ponte Vecchio, Via A.Majorana, deviaz. sx dal Tribunale per Via Natalelli, uscita Museo Archeologico, Via Natalelli, salita, dev. Dx per Piazza Libertà, Viale Ten.Lena, Piazza del Popolo senza impegnarLa, deviazione sx per Via Dante dal relativo Panificio, Via Dante fino uscita in Via Pennavaria, sottopassagio Intendenza Finanza, Piazza Libertà Via Roma, fino al punto di partenza al Km 4 (circuito da ripetere, quindi, per 3 volte).