Antonio Trio e Tindaro Lisa stellari a Palermo
Al campo Polisportivo Universitario, hanno regalato, sabato 30 maggio, due perle dalla valenza internazionale. Il milazzese si è esaltato nel lungo, facendo segnare la strepitosa misura di 7,64 metri. Lisa si è assicurato, invece, un prezioso “pass” mondiale nei 3000 metri con il crono di 8’39”59.
E’ stato un sabato da incorniciare per Antonio Trio e Tindaro Lisa, talenti cristallini dell’atletica leggera messinese tesserati per il Cus Palermo. Al campo Polisportivo Universitario di Palermo, hanno regalato, infatti, due perle dalla valenza internazionale. Il milazzese Trio si è esaltato nel lungo, disciplina nella quale non gareggiava esattamente da un anno, ottenendo, al quinto balzo, la strepitosa misura di 7,64 metri, che, oltre al miglioramento del personale (7,49), vale l’attuale seconda prestazione stagionale italiana Assoluta ed è ben al di sopra del minimo per gli Europei Under 23 in programma dal 9 al 12 luglio a Tallinn in Estonia, dove difenderà i colori azzurri pure nel triplo.
Prima, però, sarà tra i favoriti ai Campionati Italiani Individuali Juniores e Promesse, che si svolgeranno a Rieti dal 12 al 14 giugno. “Alla vigilia non mi aspettavo assolutamente di poter fare così bene nel lungo – dichiara un entusiasta Trio – già al salto d’apertura ho aggiornato con 7,56 il personale, poi tre nulli, fatti segnare davvero per un’inezia, ed infine il 7,64 e il successivo 7,51. Per il triplo sto risolvendo un piccolo problema alla caviglia e sono certo che darò il massimo ai Tricolori”.
Lisa, che ha compiuto proprio domenica 31 maggio 16 anni, si è assicurato, invece, un prezioso “pass” mondiale nei 3000 metri, facendo fermare il cronometro dopo 8’39”59, migliore tempo di categoria in Italia nel 2015 ed inferiore all’8’44”00 stabilito da Iaaf e Fidal per poter partecipare ai Mondiali Allievi, in calendario dal 15 al 19 luglio a Cali in Colombia. Si tratta di uno straordinario risultato tecnico ottenuto caparbiamente dal giovane atleta torrese, che, al debutto su questa distanza, si è avvalso della maggiore esperienza del compagno di squadra Alessio Terrasi, bravo nell’accompagnarlo per circa 2900 metri, concedendogli l’allungo finale che lo ha portato alla vittoria. Poi l’urlo liberatorio di Lisa dopo aver letto il crono sul display elettronico.
Gioia e soddisfazione sono state espresse dagli accompagnatori, il papà Antonio e Andrea D’Andrea, suo ex presidente all’Indomita Torregrotta, che gli è stato vicino, nei giorni scorsi, anche a Bressanone, e dagli allenatori Nicola Antonazzo e Totò Liga, che, da bordo pista, gli ha scandito il ritmo per l’intera gara.