Giordano e La Colla si laureano campioni regionali a Cornino
Alla partenza circa 70 atleti, con la presenza di alcuni atleti del “continente” e di una rappresentanza maltese di caratura internazionale. Nutrita la presenza della LIFE TRIATHLON di Catania con ben 12 atleti, che insieme alla ESTREMA ASD di Palermo e alla TRIATHLON TEAM di trapani TP contavano il 50% dei presenti.
Secondo anno brillantemente superato per l’organizzazione della A.S.D. TRIATHLON TEAM TRAPANI di Leonardo Vona e per lo scenario all’interno della splendida Baia del Cornino (TP), dove si è svolto, domenica 10 maggio, il 2° TRIATHLON OLIMPICO BAIA CORNINO, valevole per il campionato regionale Siciliano. Alla partenza circa 70 atleti, con la presenza di alcuni rappresentanti del “continente” e di un gruppo maltese di caratura internazionale. Nutrita la presenza della LIFE TRIATHLON di Catania con ben 12 atleti, che insieme alla ESTREMA ASD di Palermo e alla TRIATHLON TEAM di Trapani contavano il 50% dei presenti.
La giornata non inizia con i migliori presupposti con un cielo nuvoloso ed un mare agitato, che fanno ben decidere agli organizzatori di ridurre la distanza dei canonici 1500 metri della frazione di nuoto, posizionando una unica boa frontalmente che porta il percorso a circa 800 metri, ma evitando inutili pericoli. All’uscita della frazione nuoto, si impone Enrico Schiavino della CANOTTIERI NAPOLI che staccava in ordine Keith Galea e Graham Borg del TEAM MALTA, a 15” Vincenzo Faraci della TCPA2 e a seguire Emiliano Cuccì della SSD MULTISPORT SRL. La frazione bici su un percorso multi lap da 3,5 km, da ripetere 10 volte, faceva la differenza grazie a una salita di circa 1,4 km e a un ottimo gioco di squadra di Galea e Borg che riuscivano a salvaguardare le gambe in vista dell’ultima frazione di corsa, resistendo, inoltre, ai molteplici attacchi di Cuccì. Questo li portava ad uscire dalla T2 ricompattati insieme a Cuccì (ad 1” da Galea), dietro Schiavino a 20” e in una manciata di secondi Pablo Romano della NADIR PALERMO, Faraci e l’ottimo Gabriele Grimaldi (categoria Juniores) della MP LIFE.
Frazione di corsa ugualmente dura con un bel sole che a dispetto delle premesse esce a scaldare gli animi e le fatiche degli atleti che devono affrontare un percorso su due giri per un totale di 9,4 km, percorso che condivide la salita già assaporata in bici. In questa frazione Galea mantiene la leadership della gara concludendo con il tempo di 1h 43’ 41” con una grande frazione di corsa, alle spalle Schiavino che recupera 2 posizioni fermando il cronometro a 1h 45’21”, terzo Cuccì con 1h46’58” a distanza di quasi un minuto quarto Borg, quinto con un arrivo al fulmicotone, Marco Giordano della MP LIFE che recupera i due minuti e mezzo del nuoto inferti da Faraci con una frazione di bici fatta in solitaria e una frazione di corsa effettuata con oltre un minuto e mezzo in meno sull’avversario, prestazione che gli permette di strappare meritatamente il titolo regionale a pochi metri dal traguardo.
Per le donne, presenza di spessore di un’altra atleta maltese , Hannah Pace che conclude con il tempo invidiabile di 1h55’31’ con una frazione nuoto da sesta assoluta e un ottimo tempo in bici, seconda la siciliana della ALTAIR ACIREALE anche lei con l’ ottimo tempo di 2h07’13” che gli permette di conseguire il meritato titolo di campionessa regionale a seguire Liliana Imperiale della NOW TEAM TRIATHLON di Palermo (2h28’53”) e Concetta Marsala della Polisportiva ODYSSEUS Messina (2h30’06”).
Per le staffette solo due squadre presenti, Vona Team formata da Buscaino Leonardo e Pietro Rallo che fermano il cronometro a 1h53’01” e a distanza il Sikania Shipping con 2h14’39”. Altre agli assoluti già menzionati Galea, Schiavino e Cuccì , il podio regionale vede in ordine Marco Giordano, Faraci e l’inossidabile Gualtiero Guarrieri meritatissimo terzo posto, da citare l’alto livello tecnico a dispetto della scarsa affluenza in una competizione che per contesto naturalistico, titolo in palio e organizzazione impeccabile della TRIATHLON TEAM avrebbe meritato di certo una accoglienza più calorosa da parte dei triathleti siciliani. Speriamo che il prossimo anno invogliati si presentino più numerosi.