Il weekend dei Campionati Italiani di Atletica Leggera di Rieti è stato senza giri di parole un eccezionale spot per il movimento e gli atleti siciliani. Quattro titoli tricolore, cinque vicecampioni nazionali ed un bronzo con record personale.
Il weekend dei Campionati Italiani di Atletica Leggera Juniores e Promesse di Rieti è stato senza giri di parole un eccezionale spot per il movimento e gli atleti siciliani. Quattro i titoli tricolore, cinque vicecampioni nazionali, un bronzo con record personale. “Era possibile prevedere vittorie e medaglie importanti, ma i risultati poi bisogna sempre farli”, ha commentato Gaspare Polizzi, Presidente Fidal Sicilia su Fidalsicilia.it. “La Sicilia attraversa un gran bel momento, in questi anni abbiamo gestito i giovani talenti puntando molto su questi atleti e lavorando su un progetto a lungo termine”.
I QUATTRO CAMPIONI ITALIANI
CHIARA TORRISI (CUS PALERMO) ha firmato la doppietta. La sua vittoria nei 100 Juniores è stata condita dal nuovo personale di 11.79. Un percorso ed una crescita costante per lei, che ha avuto la forza di ritrovare subito le motivazioni e firmare anche il bronzo nei 200 con 24.26, anche qui, nuovo Pb.
FILIPPO RANDAZZO (PRO SPORT 85 VALGUARNERA) risponde presente e centra il risultato atteso dai tifosi ed addetti ai lavori siciliani: Campione Italiano Juniores nel Lungo. Il suo è stato un lampo già al primo tentativo, con un 7.63 che nessuno è più riuscito ad avvicinare, visto il 7.40 di Oliva, secondo. Per Randazzo l’ennesimo titolo in bacheca ed una grande iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione.
ALA ZOGHLAMI (CUS PALERMO) doveva essere grande tempo e grande vittoria nei 3.000 Siepi Promesse, così è stato. Il classe ’94 Cus Palermo ha condotto insieme al gemello Ussem una gara in solitaria, che arricchisce ancora di più il crono finale. Un 8:37.11 che non ha lasciato scampo alla concorrenza, per un titolo atteso e di buon auspicio in vista della massima manifestazione continentale Under 23.
La felicità di Alice Mangione
GIUSEPPE BIONDO (CUS PALERMO) firma la gara del cuore e della testa. Un cammino, il suo, racchiuso in quel tuffo finale, che rappresenta al meglio grinta e determinazione del talento palermitano del 1996. Campione Italiano nei 400 ostacoli Juniores. Un 52.73 ottenuto con ogni passo ed ogni stacco.
IL BILANCIO COMPLESSIVO
Grazie ad Ussem Zoghlami (Cus Palermo, 3.000 Siepi Promesse), Alice Mangione (Cus Palermo, 400 Juniores), Antonino Trio (Cus Palermo, Lungo e Triplo Promesse), Federica Sugamiele (Cus Palermo, 5.000 Juniores) ci sono stati anche cinque vicecampioni nazionali. Ai quali va ad aggiungersi il bronzo nei 200 femminili di Chiara Torrisi (Cus Palermo). Un quadro bellissimo, ottenuto grazie a sacrifici importanti ed il fondamentale lavoro dei tecnici siciliani, ancora una volta ai massimi livelli dell’atletica italiana. “Abbiamo dato una svolta tecnica per aiutare le società a poter gestire il meglio. Ed i frutti di questo lavoro li stiamo raccogliendo oggi, per dei risultati che fanno ben sperare per il futuro”, ha aggiunto Polizzi.
Articolo tratto dal sito www.fidalsicilia.it
