“Notturna di San Giovanni” nel segno di Rukundo e Proietti
Si è corsa sabato 20 giugno l’edizione numero 76 della seconda corsa più antica d’Italia, sulla distanza di 10 chilometri, il primo evento delle celebrazioni per il santo patrono di Firenze, organizzata da Firenze Marathon nel classico percorso tutto nel centro storico di Firenze.
Il ruandese Sylvain Rukundo, classe 1988, della Toscana Atletica Futura, ha vinto, sabato 20 giugno, allo sprint col tempo di 30”39 l’edizione numero 76 della Notturna di San Giovanni, la seconda corsa più antica d’Italia, sulla distanza di 10 chilometri, il primo evento delle celebrazioni per il santo patrono di Firenze, organizzata da Firenze Marathon, nel classico percorso tutto nel centro storico di Firenze.
Rukundo, un primato personale sui 10 km su strada di 29’46” risalente al 2010, ha battuto allo sprint il keniano della Virtus CR Lucca Hosea Kimeli Kisorio, secondo per il secondo anno consecutivo. Al terzo posto Davide Ragusa, siciliano, portacolori dell’Atletica Futura di Figline che ha corso in 33’22”, quarto l’anno scorso. Quarto Jamali Jilali del GP Parco Alpi Apuane (una posizione meglio del 2014), quinto Hicham Midhar del GS Fiorino, sesto il greco della Galla Pontedera, Joannis Magkriotelios, poi Davide Fiesoli dell’Aurora Montale, Abdelilah Dachoune del Maiano, Francesco Zampolini dell’Avis Castelnuovo Magra e decimo Leonardo Martelli del Fiorino. Tra le donne si è imposta la favorita della vigilia, nonostante un viaggio non agevole per problemi logistici, Federica Proietti, della Corradini Excelsior Rubiera, che ha chiuso 32esima assoluta in 37’24”. Seconda Anna Spagnoli dell’Atletica Futura, in 38’12” davanti a Claudia Astrella dell’Atletica Castello (39’03”). Quarta Alessia Galli dell’Atletica Futura, poi Chiara Giachi dell’Atletica 2005, Sara Colzi dell’Atletica Prato.
Al primo passaggio tra il Duomo e il Battistero poco prima di metà gara sono transitati insieme Hosea Kimeli Kisorio e Sylvain Rukundo in 13’23. Poco più dietro Davide Ragusa, staccato di dieci secondi. Poi, piu distante il gruppetto di Fiesoli, Midhar Dachoune, Magkriotelis e Jamali. Tra le donne passaggio con in testa Federica Proietti con qualche metro su Anna Spagnoli, poi la Astrella dell’Atletica Castello, Alessia Galli e Sara Colzi. Da Piazza Duomo in una serata dal clima ideale con, così come lo scorso anno, una brezza fresca che ha aiutato gli atleti durante la gara, sono partiti oltre 2000 podisti con le iscrizioni della gara competitiva che erano state chiuse anzitempo già venerdì per l’esaurimento dei 1500 pettorali previsti, ai quali si sono aggiunti gli oltre 500 della Family Run su percorso ridotto.
Il via è stato dato da Maria Federica Giuliani, presidente della Commissione cultura e sport del Comune di Firenze, con lei, oltre a Giancarlo Romiti, presidente di Firenze Marathon, Eugenio Giani, delegato provinciale del Coni fiorentino. In migliaia tra appassionati e turisti erano assiepati alle transenne, a fare il tifo lungo il percorso, tutto nel centro storico. Si è corso in un’atmosfera di grande suggestione. Ottomila braccialetti fluorescenti sono stati distribuiti sabato in Piazza Duomo, presso l’apposito stand Estra, partner dell’iniziativa, e anche dai volontari di Firenze Marathon. Hanno creato un effetto luminoso di grande suggestione, sia per coloro che correvano che per il pubblico, per un colpo d’occhio davvero unico e spettacolare. Tutto il centro storico di Firenze è stato coinvolto nella festa con i negozi lungo il percorso addobbati per l’occasione.
Articolo e foto tratti dal comunicato degli organizzatori