La rappresentativa etnea vince il “Trofeo Salvatore Tiano”
La compagine catanese, selezionata nel migliore dei modi dal Fiduciario provinciale Salvatore Leonardi – coadiuvato dai tecnici, Franco Bandieramonte, Salvatore Bracci, Antonio Mazzola, Antonietta Musumeci, Giuseppe Sciuto – ha dato prova di squadra compatta e grintosa.
Il «Criterium delle Province Siciliane», organizzato con tutti i crismi dal Comitato Provinciale Fidal Messina, diretto dal nuovo presidente Andrea D’Andrea, si è svolto al Campo Scuola «Cappuccini» di Messina con i Ragazzi, provenienti da Palermo, Messina, Siracusa, Catania e Trapani, a contendersi per ogni provincia i successi nelle classifiche maschili, femminili e nella combinata, in base ai migliori nove risultati sulle dieci gare in programma.
La compagine etnea, selezionata nel migliore dei modi dal Fiduciario provinciale Salvatore Leonardi – coadiuvato dai tecnici, Franco Bandieramonte, Salvatore Bracci, Antonio Mazzola, Antonietta Musumeci, Giuseppe Sciuto – ha dato prova di squadra compatta e grintosa. La rappresentativa di Siracusa vince tra i maschi su Catania, appena tre i punti di differenza, 74 a 71, più staccate le formazioni di Palermo (67), Messina (55) e Trapani (50). Con le Ragazze invece Catania si prende la rivincita, giungendo a quota 74, ferma a 70 Siracusa, al terzo posto Messina (60), poi Palermo (59) e Trapani (54). Nella combinata il trionfo per Catania, che si aggiudica il Trofeo «Salvatore Tiano», dedicato all’indimenticabile uomo di sport, creatore dell’U.S. Peloro, da sottolineare la presenza di un buon numero di ex atleti di questa storica società. Un punto appena il distacco al termine di gare palpitanti, Catania 145 e Siracusa 144, sul podio Trapani (104), seguono Palermo (126) e Messina (115).
Per le Ragazze quattro bei successi: Federica Spadaro nei 60 m ostacoli (10”5); Flavia Licari nei 60 piani (8”6); Giulia Borzì nei 2 km di marcia (11’54”5); sorprendente la staffetta 3×800, composta da Chiara Pellegrino, Roberta Di Grazia, Samantha Samperi (8’24”9). Sul podio, al secondo posto Miriana Giusa nei 1000 (3’23”2), Martina Mazzola nell’alto (1,25), Federica Petrino nel peso (8,77); al terzo Alice Salamone nel vortex (27,20), la 4×100 con Licari, Luisa Cicero, Cristina Gabriele, Martina Riciputo (59”4). In più quarta la Cicero, 3,59 nel lungo. Pure quattro le vittorie dei Ragazzi: stupisce Michele Celani nel vortex (56,00), di gran lunga il miglior risultato regionale della stagione; Davide Messina nel peso (12,21); l’en plein, ad imitare le ragazze, nei 2 km di marcia con Flavio Barone (12’13”9) e nella 3×800, Giuseppe Bucolo, Andrei Pirnau, Christian Di Francesco (7’46”6). Al secondo posto Edoardo Lo Furno nei 1000 (3’10”6); al terzo Federico Carini nei 60 piani (8”3), Daniel Suriano nei 60 m ostacoli (9”9), la 4×100 con Carini, Jacopo Luca, Celani, Suriano (55”7). Quarto in classifica Matteo Di Termine nel lungo (3,78) e quinto Luca nell’alto (1,15).
Ai vincitori è stato donato il bel libro «L’Atletica nei segni e nei sogni», scritto da Mario Sibilla, con ben 50 poesie dedicate all’atletica leggera. I ragazzi catanesi avanzano come un rullo compressore e dimostrano come il settore giovanile sia vivo e in piena salute, seguito da tecnici capaci di trasmettere i valori puri dello sport. Il presidente della Fidal Catania, Davide Bandieramonte, più che soddisfatto è felice per la conquista di questo Trofeo: «Spero che questi successi possano alimentare l’entusiasmo per continuare a lavorare sui giovani».