A Spinali e Di Carlo la Maratonina del Golfo
La manifestazione, organizzata dall’Atletica Gela, è stata valida come ottava e ultima prova del Grand Prix Sicilia di maratonine. In apertura il ricordo, con 1′ di silenzio, per Giuseppe ed Emanuele Alabisio, padre e figlio di Gela precipitati in mare.
Per Spinali neanche la gioia del podio per la premiazione in quanto rimasto “impegnato” nelle operazioni antidoping. I Carabinieri del NAS, infatti (era accaduto appena tre settimane fa a Sciacca) hanno effettuato controlli, nei confronti di alcuni atleti tra questi proprio Spinali e il due volte campione del Mondo militare di maratona Francesco Ingargiola. Ritorniamo alla gara con la seconda posizione conquistata da Mohamed Idrissi (Polisportiva Menfi ’95) che ha chiuso in 1h12’51, consacrando una stagione che l’ha visto protagonista in campo regionale. Alle sue spalle a 6 secondi Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto), quarto Francesco Ingargiola (Polisportiva Atletica Mazara) in 1h15’40; quinto Luca Stagno (Etnatletica San Pietro Clarenza) in 1’15’42. Tutt’altro che scontata, altrettanto bella e sicuramente spettacolare la gara al femminile. Tutta in rimonta la vittoria targata Di Carlo dopo che il primo giro aveva visto transitare in testa la mazzarinese Giusi Chiolo (poi ritirata) e il secondo giro aveva visto la progressione della giapponesina della Fiamma Rossa S. Gregorio, Mika Iwaghchi che negli ultimi chilometri si è arresa alla giovane atleta di Menfi che ha vinto con il tempo di 1h28’44. A meno di un minuto la Iwaghchi (1h29’38), terza l’atleta di casa Irene Susino (Atletica Fortitudo Catania) autrice di una splendida gara e di un ottimo riscontro cronometrico 1h30’05. A completare la cinquina Edna Caponnetto (Valle dei Templi Agrigento) e Graziella Bonanno della Podistica Messina.