A Catania in programma la “Coppa Sant’Agata Trofeo Runcard”

Fissata in calendario il pomeriggio del 3 febbraio sotto la regia della Fidal Catania che, in collaborazione con il Coni Sicilia e con il patrocinio del Comune di Catania e del Comitato per la festa di Sant’Agata, darà vita alla manifestazione podistica per la prima volta aperta a tutti gli agonisti.

Si torna a correre per la festa di Sant’Agata a Catania nell’ambito della settimana dello sport agatino, che avrà il suo inizio ufficiale sabato 30 gennaio. Fissata in calendario il pomeriggio del 3 febbraio, ci sarà la “Coppa Sant’Agata – Trofeo Runcard” sotto la regia della Fidal Catania che, in collaborazione con il Coni Sicilia e con il patrocinio del Comune di Catania e del Comitato per la festa di Sant’Agata, darà vita alla manifestazione podistica per la prima volta aperta a tutti gli agonisti. Per l’occasione ci saranno delle novità: nuovo percorso omologato dalla Fidal che consentirà di sfidarsi su una distanza certificata di 10km e la partecipazione, oltre agli atleti Fidal e tesserati enti di promozione sportiva, anche ai possessori di Runcard, l’innovativo progetto della federazione di atletica leggera per riunire tutte le persone che corrono e condividono il movimento come passione e vero e proprio stile di vita, riservando a loro una speciale premiazione.

Il tracciato, da ripetere dieci volte, avrà il suo punto nevralgico in via Vittorio Emanuele, all’altezza dell’ingresso del Palazzo della Cultura, sede designata anche per le premiazioni finali. Dopo il via dei giudici previsto alle ore 15.15, si proseguirà per via Sant’Agata, via Pulvirenti, via Leonardi, via Birreria, via Teatro Massimo, via Monsignor Ventimiglia e via Vittorio Emanuele. “Si tratta di un circuito particolare e altamente suggestivo – spiega Davide Bandieramonte, presidente della FIDAL Catania – che in questa edizione ci darà la possibilità di tenere bassi i costi e di rendere altamente spettacolare l’evento. L’idea di ridare alla città e ai suoi podisti una corsa intitolata alla “Santuzza” è il regalo più significativo che si potesse fare in quest’ultimo anno del nostro quadriennio olimpico, augurandomi che in futuro ci sia continuità. Naturalmente un ringraziamento particolare va al Coni Sicilia, al comitato per la festa di Sant’Agata e al Comune di Catania».

Articolo tratto dal comunicato stampa degliorganizzatori