Fine 2015 di corsa a Roma e Bolzano
Nella Capitale, insieme a centinaia di altri runner, il campione europeo di maratona Daniele Meucci ha chiuso al secondo posto i dieci chilometri di percorso, finendo battuto solo dallo specialista del cross francese Florian Carvalho. A Bolzano, nello splendido circuito cittadino, da anni teatro della prova su strada di San Silvestro, bella vittoria dell’etiope Tamirat Tola.
Fine d’anno di corsa a Roma e Bolzano, dove si sono svolte nel pomeriggio del 31 dicembre le classiche We Run Rome e Boclassic, appuntamenti di chiusura della stagione tricolore. Nella Capitale, insieme a centinaia di altri runner, il campione europeo di maratona Daniele Meucci ha chiuso al secondo posto i dieci chilometri di percorso, finendo battuto solo dallo specialista del cross francese Florian Carvalho (sesto agli Europei di Hyeres il 13 dicembre scorso). Due soli i secondi di margine tra i primi due classificati, con il francese che chiude in 28:46 (28:48 per il portacolori dell’Esercito). Podio completato dal kenianio Jacob Kiplimo, a sua volta protagonista del finale di corsa con i due battistrada (28:49). Altri due italiani nei primi dieci classificati: Stefano La Rosa (Carabinieri) è nono in 29:28, Yassine Rachik (Cento Torri Pavia) è decimo in 29:54. Tra le donne, successo della keniana Mercilyne Chelangat (33:17), con Veronica Inglese (Esercito), prima delle italiane, terza al traguardo in 34:00 (il 17esimo posto di Valeria Straneo è frutto del ruolo di “pacer” interpretato dalla piemontese nella circostanza).
A Bolzano, nello splendido circuito cittadino, da anni teatro della prova su strada di San Silvestro, bella vittoria dell’etiope Tamirat Tola, probabilmente uno dei meno pronosticati alla vigilia, ma autore di una gara superba, che lascia intravvedere interessanti evoluzioni per il prosieguo della stagione. L’eclettico fondista africano, sesto ai mondiali di cross quest’anno (poi capace di 27:22.64 sui 10000 in giugno a Hengelo) ha avuto ragione di un gruppo di avversari di primissimo piano, a cominciare dai connazionali Muktar Edris (personale di 12:54.83 nei 5000 metri) e soprattutto Imane Merga, (12:53.58 nei 5000 metri, quattro successi in Diamond League in carriera), finiti nell’ordine alle sue spalle, ma staccati lungo i 10km di gara. Notevoli i tempi fatti registrare in corsa: 28:29 quello del vincitore, 28:45 quello del secondo classificato e 28:57 quello di Merga. Giovani azzurri in buona evidenza: Said El Otmani (Atl. Reggio) ha lanciato i primi tre chilometri di corsa, chiudendo comunque, una volta esaurite le energie, ancora al nono posto in 29:57; alle sue spalle, Ahmed El Mazoury (Fiamme Gialle), staccato di quattro secondi (30:01), Lorenzo Dini (Fiamme Gialle, 30:03) e il bi-campione europeo junior di cross Yeman Crippa (Fiamme Oro, 30:06, nell’utliam gara da Junior della carriera). Tra le donne (5km di percorso), vittoria per l’etiope Gudeta Netsanet (15:58), al termine di una volata…doppia, per una incomprensione rispetto al numero di giri. Buon quinto posto per Margherita Magnani (Fiamme Gialle), al traguardo in 16:37; nono posto per l’unica altra azzurra tra le prime dieci, l’altoatesina Silvia Weissteiner (Forestale), 16:58.
Articolo tratto da www.fidal.it