Milano Marathon, un’edizione da record
Vittoria dei kenioti Ernest Kiprono Ngeno (2 ore 08’ 15”) e Brigid Kosgei che stabilisce il personal best (2 ore 27’ 45”). Kenneth Mburu Mungara (Kenya), terzo sul podio maschile, batte ancora il record M40 con 2 ore 08’ 38”. Sfiorati i 20.000 partecipanti. Presente anche un gruppetto di messinesi.
Sedicesima SuisseGas Milano Marathon, la grande manifestazione sportiva organizzata da S.S.D. RCS Active Team – RCS Sport. Un’edizione di successo, che ha fatto registrare la partecipazione di quasi 20.000 runner e performance di livello, confermando ancora una volta il percorso della maratona meneghina come uno dei più veloci sul territorio italiano. Il vincitore Ernest Kiprono Ngeno, atleta keniota classe 1995, ha tagliato per primo il traguardo in 2 ore 08’ 15”. Dietro di lui il connazionale Ishhimael Chemtan, che con 2 ore 08’ 20” ha ottenuto il suo miglior tempo personale. Risultato da record anche per il veterano Kenneth Mburu Mungara (Kenya), vincitore dell’edizione 2015, che ha chiuso terzo a 2 ore 08’ 38”, infrangendo nuovamente il primato della categoria Master M40.
Prima tra le donne la keniota Brigid Kosgei che ha corso in solitaria per tutta la gara e ha tagliato il traguardo con un tempo di 2 ore 27’ 45”, abbattendo il proprio personal best di ben 20 minuti e 14 secondi. Medaglia d’argento per la portoghese Vera Nunes (2 ore 37’ 11”), mentre terza classificata la cubana Dailin Belmonte (2 ore 42’ e 44”), qualificata alle Olimpiadi di Rio grazie al tempo ottenuto. Da segnalare, prima tra le italiane, Judit Varga che, alla sua prima maratona in carriera, ha chiuso quinta con il tempo di 2 ore 47’ 58”.
I MESSINESI – Era presente alla Milano Marathon anche un gruppetto di atleti messinesi. In evidenza Antonio Loria del Forte Gonzaga, novantunesimo in classifica generale con il tempo di 2h55’49”. Con lui la compagna di squadra Maria Pistone (3h35’34”). Per la Podistica Messina ai nastri di partenza Benedetto Lo Cascio (3h17’53”) e Gaetano Ammendolia (3h21’50”). Corrado Fonseca e Antonino Merlino, giunti all’arrivo in 3h21’59”, hanno guidato la spedizione della Stilelibero, completata da Gianluca Pandolfo (3h23’12”), Mauro Piccolo (3h28’19”) e Antonio Lo Re (3h36’50”).
Iscritti alla 16a SuisseGas Milano Marathon 4532 maratoneti. 2583, invece, i team coinvolti nella sesta edizione della Europ Assistance Relay Marathon. Numerosissimi anche gli spettatori che si sono radunati lungo il percorso per assistere al passaggio degli atleti. Non solo competizione, SuisseGas Milano Marathon è anche una festa per tutti i partecipanti e la cittadinanza, a cominciare dai bambini e ragazzi della Milano School Marathon, il progetto ideato per avvicinare i giovanissimi allo sport. Protagonisti della seconda edizione quasi 5.000 piccoli runner che, insieme a genitori e insegnanti, hanno corso 1.195 metri lungo via Palestro. Da segnalare anche la presenza di 400 donne, che hanno coronato il proprio sogno di correre la loro prima staffetta solidale, grazie all’esclusivo piano di allenamento RUN4ME.
La sedicesima edizione della maratona di Milano è stata anche l’occasione per ricordare Fabrizio Cosi, fondatore dell’associazione Podisti da Marte (www.podistidamarte.it) e grande supporter e coordinatore del Charity Program, programma che ha permesso a tutti i runner, maratoneti o staffettisti, di correre per una tra le 67 organizzazioni non profit (ONP) coinvolte, aiutandola a raccogliere fondi per realizzare i suoi progetti. Tutti i presenti alla partenza in Corso Venezia, compresa la madrina dell’evento e atleta adidas Blanka Vlašić, hanno dedicato a Fabrizio un minuto di silenzio e un lancio simbolico di palloncini gialli verso il cielo. Alcune curiosità: il maratoneta più anziano è Tommaso Panero (77 anni), mentre la maratoneta più anziana è Giovanna Mondini (69 anni). I runner più giovani sono Alberto Madrassi (20 anni) e Aleksandra Kogut (21 anni). La SuisseGas Milano Marathon da appuntamento al prossimo anno per l’edizione numero diciassette.