Vivicittà: appuntamento ormai tradizionale in Italia e all’estero
Quest’anno, nella sua XXXIII edizione, andrà in scena anche inistituti penitenziari e minorili. Si correrà domenica 3 aprile da Gorizia e Bolzano sino a Lampedusa, passando per Torino, Trieste, Venezia, Bari, Cagliari, Catanzaro (dove si correrà anche nell’Istituto minorile), Ancona e Palermo.
Domenica 3 aprile torna, in tutta Italia, Vivicittà, la classica corsa podistica Uisp che si svolge in contemporanea in decine di sedi. Quest’anno, nella sua XXXIII edizione, Vivicittà andrà in scena in 45 le città italiane, 11 all’estero, ma anche in 3 istituti penitenziari e minorili. Si correrà da Gorizia e Bolzano sino a Lampedusa, passando per Torino, Trieste, Venezia, Bari, Cagliari, Catanzaro (dove si correrà anche nell’Istituto minorile), Ancona e Palermo. Simultaneamente si svolgerà negli istituti penitenziari di: Milano (Bollate), Roma (Rebibbia), Monza (Casa Circondariale). Nella mattinata di domenica 3 aprile il via sarà simultaneo, dato in diretta da Radio 1 Rai alle ore 10.30 da Lampedusa, luogo simbolo di come le frontiere possano diventare luoghi di umanità e di accoglienza (si passerà anche nei pressi del Molo Favaloro dove avvengono le operazioni di sbarco dei migranti).
ALL’ESTERO – Vivicittà riconferma, inoltre, la sua vocazione internazionale: in 11 città del mondo, da Parigi alla giapponese Osaka, si correrà domenica 3 aprile. Si correrà anche in Bosnia, a Tuzla e a Sarajevo. In altre 9 città estere si correrà in date diverse, tra aprile e maggio. Il ciclo di manifestazioni podistiche di Vivicittà 2016 si concluderà con la corsa di Sidone, in Libano, che si terrà il 21 maggio, in collaborazione con l’Agenzia della cooperazione italiana di Beirut e con UNRWA-Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.
ANTIBO TESTIMONIAL – Nella conferenza stampa di presentazione, a Palermo, era presenta anche Salvatore Antibo, campione dell’atletica argento Olimpico a Seul 1988 e vincitore delle edizioni 1988 e 1989 di Vivicittà: “Una manifestazione che non si dimentica per chi, come me, non è mai stato interessato alle vittorie quanto piuttosto a stare insieme alla gente”.
LA CLASSIFICA – La classifica finale sarà unica grazie alla compensazione dei percorsi, sulla classica distanza dei km 12. E’ prevista la distanza di km 21,097 (mezza maratona) a Firenze. In tutte le città si terranno anche passeggiate ludico-motorie con distanze variabili tra i 2 e i 4 chilometri.
LA SOLIDARIETA’ – La raccolta fondi di Vivicittà 2016 (un euro ogni partecipante) è realizzata in collaborazione con la Ong Terre des Hommes e verrà finalizzata alla riabilitazione di un campo sportivo a Jdeide, in Libano al confine con la Siria, dove è sorto un campo profughi spontaneo (collective center) che raccoglie centinaia di famiglie che fuggono dalla guerra.
L’AMBIENTE – Vivicittà, come tradizione, è legata al tema della sostenibilità ambientale: nell’organizzazione delle manifestazioni nelle varie città verranno messi al bando i materiali usa e getta e gli imballaggi superflui. Verrà utilizzata acqua di rete per i rifornimenti e carta certificata per le pubblicazioni, oltre ad essere organizzata la raccolta differenziata per i rifiuti.
“LIBERI DI MUOVERSI”- Lo slogan di quest’anno è #liberidimuoversi: l’edizione è dedicata alle frontiere, sia geografiche che sociali, e darà spazio a messaggi di integrazione.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori