Kiplangat vincitore a sorpresa della Napola-Mokarta
Il tempo dell’ugandese è stato di 30’09, lontano dal record della gara stabilito nel 2011 dal keniano Micah Kipkemboi (29’16”). A seguire quindi Felicien Muhitira (30’14”) e Yassine Rachik (30’23). Alla manifestazione hanno preso parte oltre 650 atleti delle categorie amatori provenienti da tutta la Sicilia e circa 200 ragazzi delle categorie giovanili.
Stavolta a salire sul gradino più alto del podio di una delle più importanti gare podistiche su strada del centro-sud è stato l’ugandese Victor Kiplangat, il più giovane del lotto di 25 top runners che si sono sfidati sulla distanza dei 10.000 metri dell’impegnativo percorso ondulato che si snoda tra le frazioni di Napola (Erice) e Mokarta (Trapani). Kiplangat ha infatti appena 16 anni e nessuno, alla vigilia, avrebbe scommesso su di lui visto che ai nastri di partenza c’erano i campioni italiani in carica dei 5.000 metri e dei 10.000 metri, gli italo-marocchini Yassine Rachik e Ahmed El Mazoury, il portacolori delle Fiamme Gialle Yuri Floriani e il ruandese Felicien Muhitira, vincitore del 91° Giro podistico internazionale di Castelbuono. Giunto in Italia all’inizio del 2016 e tesserato per l’Atletica Capanne di Corciano (Perugia) il ragazzo ugandese si sta rivelando un autentico talento e sicuramente farà parlare di se in futuro. La gara ha avuto un avvio controllato animandosi solo negli ultimi tre giri quando si è formato in testa un gruppetto di quattro atleti capeggiato da Yassine Rachik. Al penultimo giro è venuto fuori Kiplangat affiancato da Muhitira e Rachik, un terzetto che ha poi tagliato nello stesso ordine il traguardo.
Il tempo del vincitore è stato di 30’09, lontano dal record della gara stabilito nel 2011 dal keniano Micah Kipkemboi (29’16”). A seguire quindi Felicien Muhitira (30’14”) e Yassine Rachik (30’23), vincitore della scorsa edizione della “Volata”. Alle loro spalle il keniano Daniel Hgeno (30’47”) e Ahmed El Mazoury (30’54). “Non ho battuto il record della gara ma sono ugualmente contento della vittoria – le prime parole di Kiplangat – E’ però la quarta gara che corro in Italia. Spero di fare meglio il prossimo anno”. Deluso ma non tanto l’italiano Yassine Rachick: “Ci tenevo a vincere nuovamente a Napola. Il pubblico lungo il percorso mi ha incoraggiato ed ho cercato di dare il massimo ma sono reduce da un infortunio ad una caviglia. Adesso mi concentrerò per i campionati italiani in programma fra due settimane. Questo ragazzo che ha vinto, comunque, è veramente bravo”.
Alla manifestazione hanno preso parte oltre 650 atleti delle categorie amatori provenienti da tutta la Sicilia e circa 200 ragazzi delle categorie giovanili. Primo assoluto tra gli amatori Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto) che sul percorso di 7.240 metri ha fatto registrare il tempo di 24’34”, seguito da Filippo Porto (25’02”) e Lorenzo Abbate (25’25”), entrambi dell’Universitas Palermo. Nelle varie categorie vittoria di Francesco Favaloro (Atletica Alcamo), Simona Vassallo (Catania 2000), Maria Grazia Bilello (Atletica Partinico), Anna Scaturro (Pol. Menfi), Lucia Maltese (5 Torri Trapani), Rosa Alfieri (Atletica Reggio), Gisella Crosta (Nuovi Eventi Sicilia), Antonina Ienna (Amatori Palermo) tra le donne. Tra gli uomini successi di Filippo Porto (Universitas Palermo), Vincenzo Giangrasso (Atletica Alcamo), Pietro Paladino (Marsala Doc), Francesco Bentivegna (Amatori Palermo), Nicolò Trapani (5 Torri Trapani). Gianfranco De Gaetano (Asd Segesta), Vincenzo Napoli (Tim Selica), Carlo Monteleone (5 Torri Trapani), Francesco Torrente (5 Torri Trapani) e Francesco De Trovato (Amatori Partinico).