Mennea Day: 200 metri nel cuore d’Italia
Da Milano a Barletta, la città natale della “Freccia del Sud”, una giornata dedicata ai 200 metri e pensata per tutti: agonisti, giovani, baby-sprinter e appassionati di ogni età. Un appuntamento simbolico ed evocativo nel segno di valori come l’impegno e il rispetto.
Sono passati 37 anni, ma l’Italia, non solo quella dell’atletica, non dimentica quel 12 settembre del 1979 a Città del Messico. Pietro Mennea, la Freccia del Sud, corre i 200 metri in 19.72: è record del mondo. Dovranno trascorrere altri 17 anni prima che qualcuno (Michael Johnson nel 1996) riesca a migliorare quel crono che ancora oggi vale il primato europeo.
Per ricordare l’anniversario dell’impresa dell’azzurro più veloce di sempre, prematuramente scomparso a marzo del 2013, tra sabato 10 e lunedì 12 in tante città del nostro Paese si è svolto il Mennea Day. Da Milano a Barletta, la città natale di Mennea, una giornata dedicata ai 200 metri e pensata per tutti: agonisti, giovani, baby-sprinter e appassionati di ogni età. Un appuntamento simbolico ed evocativo nel segno di valori come l’impegno e il rispetto per se stesso e per gli avversari che Mennea ha portato sempre con sé, dentro e fuori dalla pista. La manifestazione è diventata l’occasione anche per diverse raccolte fondi a favore dei territori colpiti dal terribile sisma del 24 agosto scorso.
Articolo tratto da www.fidal.it