“Una storia semplice” vince l’Overtime Festival
Il film, che racconta la vita di Anna Rita Sidoti, la campionessa di marcia di San Giorgio di Gioiosa Marea, prematuramente scomparsa a maggio del 2015, si è aggiudicato l’ambito premio come miglior documentario.
“Una storia semplice” ha tagliato per prima il traguardo a Macerata. Il film, che racconta la vita di Anna Rita Sidoti, la campionessa di marcia di San Giorgio di Gioiosa Marea, prematuramente scomparsa a maggio del 2015, si è aggiudicato, infatti, all’Overtime Festival l’ambito premio come miglior documentario. Nella rassegna riservata all’etica sportiva, conclusasi domenica scorsa, ha avuto la meglio sulle altre 15 pellicole finaliste, selezionate sulle circa 300 in concorso.
“Siamo molto contenti di questo importante riconoscimento – dichiara l’autore Goffredo d’Onofrio – e vogliamo ringraziare la giuria, che ha dedicato un’intera mattinata alla nostra proiezione, facendo seguire un interessantissimo dibattito, e coloro che in queste settimane ci hanno inondati di affetto, consensi e considerazione. Ci piacerebbe avere l’opportunità, nei prossimi mesi, di trasmettere soprattutto al maggior numero possibile di giovani le emozioni che le vicende di Anna Rita Sidoti hanno prodotto in noi sia come straordinaria campionessa che come donna a tutto tondo. Sono valori – conclude d’Onofrio – fondamentali per la crescita dei ragazzi”.
“Un altro desiderio – aggiunge il regista Giuseppe Garau – è portare ora al cinema “Una storia semplice” e far continuare la marcia dello “Scricciolo d’oro”, come la definì mirabilmente lo storico direttore della Gazzetta dello Sport Candido Cannavò, in ogni parte d’Italia, partendo proprio dalla sua amata Sicilia e, in particolare, da San Giorgio, Gioiosa e Patti”. Oltremodo entusiasta di questo lavoro il noto giornalista di Rai Sport Franco Bragagna: “Complimenti! E’ fatto davvero bene. Un montaggio sapiente, interviste incalzanti e complete. Non si può che essere orgogliosi e felici del risultato artistico ottenuto”.
Il documentario, prodotto da .puntozero e Raining Film, è stato proiettato a Macerata in anteprima nazionale e, alla presenza del marito Pietro Strino, dei figli Federico, Edoardo ed Alberto, dell’allenatore Salvatore Coletta e di diverse scolaresche, gli è stato dedicato un apposito evento nell’aula magna dell’università marchigiana. In 50 intensi minuti si sono susseguite 20 testimonianze di amici, tecnici, parenti, avversarie, compagne e, in un crescendo emotivo, del marito e di Coletta. La visione è stata resa ancora più viva dalle immagini e dal materiale inedito provenienti dall’archivio personale della Sidoti. “Una storia semplice” diventata magica in questo film per la grandezza della sua indimenticabile protagonista.