Consensi meritati per la “XVIII Maratona Ravenna Città d’Arte”
Youness Zitouni ha vinto, domenica 13 novembre, la gara internazionale in 2:24:54. Alle spalle del marocchino della Valchiese il connazionale Smail Charfaoui (2:25:21) dell’Edera Forlì e terzo il riminese Gianluca Borghesi dell’Atletica Avis Castel San Pietro in 2:30:24, che ha conquistato anche il titolo italiano Master M35.
Youness Zitouni ha vinto, domenica 13 novembre, la “XVIII Maratona internazionale Ravenna Città d’Arte” in 2:24:54. Alle spalle del marocchino della Valchiese il connazionale Smail Charfaoui (2:25:21) dell’Edera Forlì e terzo il riminese Gianluca Borghesi dell’Atletica Avis Castel San Pietro in 2:30:24, che ha conquistato anche il titolo italiano Master M35. Tra le donne, a trionfare è stata la forlivese Anna Spagnoli in 2:46:04, dietro all’atleta dell’Edera Forlì SilviaTamburi (2:50:31) dell’Atletica Avis Perugia e la croata Nikolina Sustic (2:51:03) della Sljeme Zagreb.
“Sono contento per la vittoria – ammette Zitouni – anche se avrei voluto realizzare un tempo migliore, ma non sono riuscito a preparami molto. È una gara molto bella, con un percorso particolare, mi è piaciuto. Voglio migliorare e il prossimo anno fare ancora di più. Dedico il successo a mia madre, che è la numero uno”. Felice è la vincitrice Anna Spagnoli: “È stata una giornata bellissima, mi sono divertita ed ho svolto una gara in progressione. A 12 km dalla fine ho provato a raggiungere e superare Giorgia Morano, che era avanti e mi è andata bene”.
A conquistare la mezza maratona è stato Ahmed Nasef, l’atleta italiano ma di origine marocchina dell’Atletica Desio, che ha staccato il tempo di 1:07:43, davanti al marocchino Rachid Benhamdane della Dinamo Sport (1:08:35) e all’italiano Pasquale Roberto Rutigliano dell’Olimpiaeur Roma (1:09:34), terzo. Tra le donne si è imposta Emanuela Massa del Cambiaso Risso Running Team in 1:21:39, seconda Cristina Marzioni dell’Atletica Potenza Picena (1:22:06), poi è giunta la marocchina Hassane Janet (1:22:56) dell’Lbm Sport Team. Sono stati premiati anche l’atleta più giovane e più vecchio della maratona: il polacco 21enne Lukasz Majcher (1995) e l’85enne Antonino Caponetto (1931).
Tante le emozioni per la maratona, una partenza infinita, di 8’39”, quasi quattro minuti in più dello scorso anno. Sotto l’arco del via hanno sfilato quasi 7000 persone, che sembravano non finire più. Le magliette, i palloncini, i fischietti e le parrucche hanno colorato l’atmosfera di una giornata fredda, ma con il sole. Numeri da capogiro per la XVIII Maratona internazionale Ravenna Città d’Arte, 8.000 circa le presenza totali considerando tutte le gare previste nel week-end, dalla Family Run con oltre mille ragazzi, alle due competitive con 3500 (1600 maratona e 1900 mezza) alla non competitiva GoodMorning Ravenna con più di 3000 iscritti, tra cui 600 ragazzi delle scuole. Quarantacinque, invece, le nazionalità presenti, 10 in più del 2015. Quest’anno la maratona era abbinata ai campionati Italiani Master, assegnati dalla Fidal.
“Sono contento – commenta un sorridente Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club che organizza l’evento – aumentiamo i numeri ogni anno. Ricevere apprezzamenti e complimenti fa piacere, sentirsi dire che abbiamo fatto divertire molta gente oggi mi riempie di orgoglio. Alla vigilia ero teso e dubbiso, invece sono soddisfatto della marea di gente che si è riversata in città per correre. L’essere riusciti a coinvolgere tanti ravennati alla 10,5 km è molto positivo. Significa che il vento è cambiato, speriamo che continui così. I risultati sono mutati, ma abbiamo dovuto lottare. Ringrazio tutti gli sponsor e i volontari”.
MARATONA – I CAMPIONI ITALIANI MASTER 2016 | |
UOMINI | DONNE |
SM35: Gianluca Borghesi (Atl. Avis Castel San Pietro) 2h30:24 SM40: Antonello Landi (Atl. Potenza Picena) 2h33:39 SM45: Pasquale Iapicco (Atl. Isaura Valle dell’Irno) 2h36:48 SM50: Massimiliano Bogdanich (Calcestruzzi Corradini Excelsior) 2h36:26 SM55: Franco Togni (Runners Bergamo) 2h44:06 SM60: Virginio Trentin (Atl. San Biagio) 2h49:44 SM65: Carluccio Bordoni (2002 Marathon Club) 2h59:17 SM70: Nazario Cruciano (Podistica Sannicandro) 3h11:59 SM75: Carmelo Saccà (Atl. Pegaso) 3h43:44 SM85: Antonino Caponetto (Maratona d’Italia Sport) 4h28:02 MPI |
SF35: Silvia Tamburi (Atl. Avis Perugia) 2h50:31 SF40: Anna Spagnoli (Edera Atl. Forlì) 2h46:04 SF45: Marta Santamaria (Atl. Brugnera Friulintagli) 2h55:23 SF50: Marilena Dall’Anese (Atl. Aviano) 3h31:05 SF55: Annamaria Masetti (Atl. Banca di Pesaro Centro Storico) 3h33:07 SF60: Rita Gabellini (Amici della Fatica Cesena) 3h34:12 SF65: Maria Tartari (Runners Valbossa-Azzate) 4h03:44 |
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori