Campaccio, cast super per i 60 anni
Il 6 gennaio 2017 lo storico cross di San Giorgio su Legnano festeggerà sei decadi con al via tre medaglie olimpiche. L’anno scorso vi parteciparono poco meno di 2000 persone tra le gare amatoriali e quelle giovanili, anche se quelle più attese sono sempre quelle riservate agli atleti d’élite che forse quest’anno, come non mai, vedranno al via grandissimi campioni.
Il Campaccio ha svelato i protagonisti della sua edizione numero 60. Oggi a Milano la presentazione alla stampa della terza tappa dello IAAF Cross Country Permit, massimo circuito mondiale delle corse campestri. Una vera “special edition” vista l’importante ricorrenza. Si correrà come sempre accaduto negli ultimi decenni il giorno d’Epifania, il 6 gennaio a San Giorgio su Legnano (MI). L’anno scorso vi parteciparono poco meno di 2000 persone tra le gare amatoriali e quelle giovanili del mattino, anche se quelle più attese sono sempre quelle riservate agli atleti d’élite che forse quest’anno, come non mai, vedranno al via grandissimi campioni.
“Abbiamo due obiettivi per il 6 gennaio – le parole di Claudio Pastori, presidente della Unione Sportiva Sangiorgese, società organizzatrice dell’evento da sempre, fin da quel lontano 1957 -. Che sia una bella giornata fatta di gioia e sport e che vi sia tanto pubblico sulle tribune e lungo il percorso di gara. Invito come sempre tutti a venire a vedere di persona lo spettacolo che è il Campaccio dal vivo”. “Il Campaccio è per noi una leggenda che continua – ha dichiarato il sindaco di San Giorgio su Legnano Walter Cecchin nel corso dell’incontro con la stampa presso la sede del Gruppo Bancario Credito Valtellinese – , è un praticare sport grazie all’Unione Sportiva Sangiorgese che ci inorgoglisce e che dobbiamo coltivare per trasmettere valori importanti ai nostri figli, ai ragazzi. E’ dal 1922 che questa blasonata e pluripremiata società fa attività sportiva d’eccellenza pensando soprattutto alla base. Il Campaccio è un vero e fondamentale valore aggiunto della nostra comunità”. “Il Campaccio è la Parigi-Roubaix dell’altetica – il commento di Gianni Mauri, presidente FIDAL Lombardia -. Le collinette e le curve del percorso sono l’esame migliore per chi vuole costruire i suoi successi estivi per vincere medaglie olimpiche o mondiali”.
IL CAST – Tre medaglie olimpiche, un argento e due ori, un campione del mondo di cross in carica, un campione mondiale indoor in carica, un argento mondiale outdoor e due primatisti mondiali. Ecco il cast del Campaccio numero 60. Al via il keniano Paul Tanui, argento nei 10000 metri alle Olimpiadi di Rio 2016, l’etiope Yomif Kejelcha, oro nei 3000 metri ai Mondiali indoor di Portland, Albert Rop che ha vinto il Campaccio nel 2014 e settimo nei 5000 alle Olimpiadi. Con loro il keniano Leonard Komon, primatista mondiale dei 10km (26:44) e dei 15km (41:13) su strada. Atteso anche Imane Merga, l’etiope campione mondiale di cross del 2011 ed il connazionale Muktar Edris che ha vinto giovanissimo nel 2013 il Campaccio dopo l’oro nei 5000 metri ai Mondiali Juniores nel 2012.
Per l’Italia spazio ai giovani azzurri chiamati ad affrontare una gara d’altissimo livello. I nomi sono quelli di tre campioni d’Europa junior: Yeman Crippa (nella foto a destra), che agli EuroCross ha conquistato due ori (2014 e 2015 U20) e un bronzo (2016 U23), Yohanes Chiappinelli campione europeo junior dei 3000 siepi e argento continentale di campestre a Chia 2016, e Pietro Riva oro agli Europei Juniores 2015 nei 10.000 metri. Tante big anche al femminile con l’olimpionica in carica dei 1500 metri Faith Kipyegon che dovrà sfidare un’altra campionessa di Rio 2016 ovvero Ruth Jebet, la primatista mondiale dei 3000 siepi. Con loro la keniana Agnes Tirop, iridata 2015 di cross, e Alice Aprot, quarta nei 10.000 metri alle Olimpiadi. Etiopia rappresentata da Gelete Burka argento nei 10.000 metri ai Mondiali di Pechino 2015. In chiave azzurra è annunciata la vicecampionessa europea di mezza maratona Veronica Inglese.
IL LIBRO – Presentato anche il nuovo libro del giornalista e scrittore Ennio Buongiovanni, dopo quello realizzato in occasione del cinquantesimo. Oggi è stato dato alle stampe: “Sotto il Cielo di San Giorgio…e dintorni” dove si racconta l’ultimo importante decennio del leggendario cross. Decennio iniziato con l’organizzazione dei Campionati Europei di Cross del 2006 dove vinse il titolo un certo Mo Farah: “Ringrazio la Sangiorgese per l’opportunità. Questo libro è nel segno della continuità dopo il volume redatto in occasione del cinquantesimo”.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori