Forti emozioni alla festa dei 70 anni della Polisportiva Messina
Atleti, allenatori, dirigenti di ieri e di oggi non sono voluti mancare al momento clou dei festeggiamenti della storica società cittadina, fondata nel dicembre del 1946. Si sono ripercorse, così, nel gremito Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, le tappe di un cammino lungo e ricco di successi.
Ha regalato forti emozioni la cerimonia in onore dei 70 anni della Polisportiva Messina, che si è tenuta nel gremito Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. Atleti, allenatori, dirigenti di ieri e di oggi non sono voluti mancare al momento clou dei festeggiamenti della storica società cittadina, fondata nel lontano dicembre del 1946. Si sono ripercorsi, così, le vicende ed i successi del glorioso sodalizio, che vuole proiettarsi al futuro con il necessario entusiasmo.
Ha preso subito la parola Giovanni Bonanno, ex atleta della Polisportiva e presidente per diversi decenni del CONI Messina, il quale ha rivolto un pensiero sincero e commosso all’indimenticato Vittorio Magazzù. Il delegato provinciale del CONI Aldo Violato ha posto l’accento sull’importante ruolo educativo svolto dalla Polisportiva Messina, che ha formato caratterialmente e umanamente, ancor prima che dal punto di vista prettamente sportivo, centinaia di ragazzi.
Il giornalista Paolo Cuomo, capo redattore della Gazzetta del Sud, si è soffermato, invece, sulla presenza e l’influenza costante della Polisportiva nelle varie discipline. Interventi anche da parte di Sergio Parisi, presidente regionale della FIN e vicepresidente del CONI Sicilia, di Giuseppe Locandro, consigliere di presidenza della FIDAL Sicilia, del prof. Giulio Santoro, che ha illustrato, con una coinvolgente oratoria, il periodo dal 1946 al 1960 “Dalle macerie fumanti alla fiaccola olimpica”, del dottor Amedeo Carmignani, che ha ricostruito, invece, la storia dell’atletica leggera messinese dell’ultimo trentennio.
Hanno presenziato all’evento il sindaco Renato Accorinti, l’assessore allo Sport Sebastiano Pino ed i campionissimi della pallanuoto Silvia Bosurgi e Massimo Giacoppo. “Ho cominciato a 6 anni proprio con la Polisportiva Messina – ha dichiarato Giacoppo – e da allora questa società ha accompagnato ogni momento della mia crescita agonistica e, soprattutto, morale”. Proprio Giacoppo ha chiuso l’inteso incontro consegnando una coppa ricordo ed una pergamena al presidente della Polisportiva Messina Giuseppe Carmignani, il quale ha voluto menzionare come momento cui è maggiormente legato la promozione in A1 della squadra maschile di pallanuoto guidata da Carlo Scuderi.