Oltre 200 atleti in gara al “42° CorriCapodanno a Taormina”
Si tratta di un appuntamento storico nel calendario podistico siciliano, come confermano le ben 41 precedenti edizioni. La manifestazione FIDAL, organizzata dal Marathon Club Taormina, darà, come consuetudine, il benvenuto al 2017.
Più che una gara il “CorriCapodanno a Taormina-Trofeo Chico Scimone” è un appuntamento storico nel calendario podistico siciliano, come confermano le ben 41 precedenti edizioni. La manifestazione FIDAL, organizzata con lodevole passione dal Marathon Club Taormina, darà, come consuetudine, il benvenuto al 2017.
“E’ un evento ormai consolidato – dichiara il presidente del Marathon Club Carmelo Mobilia – al quale io e la società che rappresento teniamo in modo particolare dal punto di vista affettivo, poiché è un’eredità lasciataci dal grande Chico Scimone. Il CorriCapodanno fa parte, inoltre, del programma delle iniziative natalizie taorminesi e la cosa non può che inorgoglirci”. Il successo e la longevità confermano l’unicità della corsa, che attrae sia proprio per l’originalità che per la bellezza paesaggistica della Perla dello Ionio.
Gli oltre 200 partecipanti, diversi dei quali provenienti da altre regioni, si ritroveranno domenica 1 gennaio alle ore 8 a Villagonia, nei pressi della stazione ferroviaria, ed avranno la temeraria possibilità di salutare l’anno nuovo con il caratteristico tuffo a mare. Lo start sarà dato alle 10 e la competizione, tecnica ed impegnativa, si snoderà sul consueto percorso di 7500 metri: S.S. 114 (Capo Taormina, Isola Bella, Mazzarò e Spisone), svincolo autostrada, viale Nicolò e Mario Garipoli, viale San Pancrazio, ingresso Porta Messina, corso Umberto ed arrivo in piazza IX Aprile. La salita, lunga più di 4 km, terminerà a “Porta Messina”; da lì gli atleti scorgeranno il traguardo.
Dodici mesi fa, si imposero Massimo Lisitano della Podistica Messina, che terminò la prova dopo 27’03”, e Patrizia Strazzeri (Atletica Fortitudo Catania) in 32’36”. Il “CorriCapodanno a Taormina” verrà assegnato ai vincitori, mentre il “Trofeo Melo La Torre” andrà al migliore taorminese.