Artuso, Ferrarotto, Garfì e Gangemi agli Italiani di Ancona
La trasferta di sabato 28 gennaio a Palermo ha regalato all’Atletica Villafranca soddisfazioni ed emozioni. Sul pistino dello “Stadio delle Palme” si è svolta una manifestazione indoor della Fidal riservata ai velocisti.
La trasferta di sabato 28 gennaio a Palermo ha regalato all’Atletica Villafranca soddisfazioni ed emozioni. Sul pistino dello “Stadio delle Palme” si è svolta una manifestazione indoor della Fidal riservata ai velocisti delle categorie Ragazzi/e, Cadetti/e, Allievi/e, Juniores, Promesse e Seniores maschili e femminili.
I partecipanti si sono confrontati in gare di 50 metri piani. Ad imporsi è stato proprio il portacolori della società tirrenica Nicholas Artuso. Il 18enne talentuoso sprinter pacese ha sbaragliato, come previsto, la concorrenza con il tempo di 5”95, valso il personale a soli tre centesimi dal record azzurro Under 20, che Massimo Falsini detiene con 5″92 dal 5 gennaio del 1985 . Una prestazione di alto livello, ideale biglietto da visita per gli ormai imminenti Campionati Italiani Juniores e Promesse, in programma nel weekend ad Ancona. Artuso cercherà lì di difendere il titolo conquistato l’anno scorso e, viste le premesse, le possibilità di salire sul podio appaiono concrete. Hanno ottenuto il prezioso “pass” per la kermesse marchigiana pure Stefano Ferrarotto e Pierpaolo Garfì, facendo fermare il cronometro rispettivamente dopo 6”07 e 6”12. Assieme a loro tre e al presidente Franco Ripa, partirà venerdì mattina Filippo Gangemi, che si era già assicurato l’agognato limite nel salto in lungo.
“Saremo in quattro ad Ancona – dichiara Artuso – questo rappresenta un motivo di enorme orgoglio e vanto per l’Atletica Villafranca e certifica l’eccellente lavoro portato quotidianamente avanti, in un piccolo centro, dai nostri bravissimi allenatori. Personalmente darò il massimo per ben figurare, senza precludermi, a priori, alcun obiettivo. Le sensazioni provate sono positive e sembra risolto anche qualche piccolo problema nelle partenze”.
A Palermo, ottima è stata, inoltre, la prova fornita da Maria Laura Nastasi (classe ‘97), che con 7”08 si è avvicinata molto al 6”98 imposto dalla Federazione per prendere parte ai Tricolori. Hanno evidenziato continui progressi agonistici, sotto gli sguardi attenti e particolarmente interessati dei tecnici Maria Ruggeri, Giuseppe Locandro, Totò Saraò e Lucio Gilotti, pure Fabio Frazzica, Salvatore Pino, Edoardo Garufi, Arianna Del Bono, Sergio Frazzica, Valerio Cannuni e Francesco Bucca.