Atletica Villafranca sugli scudi ad Ancona
La società tirrenica presieduta da Franco Ripa si è presentata, domenica 22 gennaio, al Palaindoor con 12 atleti, dei quali tre donne, accompagnati dai tecnici Maria Ruggeri, Giuseppe Locandro, Totò Saraò e Lucio Gilotti, destando un’ottima impressione tra gli addetti ai lavori.
Ha riscosso meritati consensi la partecipazione dell’Atletica Villafranca al meeting nazionale Assoluto di Ancona, svoltosi nel fine settimana. La società presieduta da Franco Ripa si è presentata, domenica 22 gennaio, al Palaindoor con 12 atleti, dei quali tre donne, accompagnati dai tecnici Maria Ruggeri, Giuseppe Locandro, Totò Saraò e Lucio Gilotti, destando un’ottima impressione tra gli addetti ai lavori.
Nella gara dei 60 metri, il tricolore Juniores Nicholas Artuso si è imposto con i tempi di 6”84 in batteria e 6”85 nella finale.“Lo considero un discreto esordio stagionale– ha dichiarato, al termine della prova,il 18enne sprinter pacese – il crono poteva essere migliore, ma, data la non positiva partenza, lo reputo soddisfacente. Mancano ancora due settimane ai Tricolori, in calendario il primo weekend di febbraio,e dovrei proprio ora raggiungere il top della forma per tornare poi ad Ancona a giocarmi le mie possibilità di podio”. L’obiettivo dichiarato è difendere il titolo conquistato dodici mesi fa.
Sempre nei 60 metri, buona è stata la prestazione fornita da Pierpaolo Garfì, che ha fatto segnare con 7”17 il personale. Si sono aggiudicati le proprie batterie Sergio Frazzica, l’allievo Francesco Bucca, Giusy Munafò, tutti e tre impegnati nei 400 metri, e Maria Laura Nastasi nei 60 metri, autrice di un eccellente scatto allo start. Nel lungo, lusinghiero quarto posto per Salvatore Pino con un balzo di 6,58 metri. Questa competizione ha visto brillare la stella del ventenne catanese Filippo Randazzo, in forza alle Fiamme Gialle, bronzo continentale Juniores nel 2015, che ha migliorato il proprio record saltando 7,84 metri sotto lo sguardo particolarmente interessato di Elio Locatelli, direttore federale dell’alto livello. Randazzo è diventato, così, il quarto Under 23 azzurro di ogni epoca al coperto, ad appena 6 centimetri dal minimo per gli Europei indoor, in programma a Belgrado da 3 al 5 marzo. Un limite alla sua portata, considerando anche il nullo misurato a 8,05.
Ritornando alla spedizione tirrenica, si sono discretamente comportati in terra marchigiana pure Marta Roccamo, Edoardo Garufi, Stefano Ferrarotto, Fabio Frazzica e Giovanni Amato. Un biglietto da visita di tutto rispetto per l’Atletica Villafranca in vista dei prossimi appuntamenti, a cominciare da quello regionale di sabato 28 a Palermo.