Azzollini e Simonelli vincitori a Ragusa
Sul gradino più alto della podio nella Maratona iblea due atleti dell’ASD No al Doping, società, assieme all’associazione Sicily is one di Sebastiano La Mesa, che ha organizzato la quattordicesima edizione dell’evento sportivo.
L’ibleo Cosimo Azzollini dell’Asd No al doping ha vinto la maratona di Ragusa, tenutasi domenica mattina per le vie della città, con il tempo di 2h50’31”. Lo start è stato dato alle 8 in via Feliciano Rossitto dal presidente provinciale Fidal, Adolfo Padua. Azzollini, atleta fatto, per così dire, in casa, cresciuto tra le fila della società, assieme all’associazione Sicily is one di Sebastiano La Mesa, che ha organizzato la quattordicesima edizione di un evento sportivo sempre più gettonato, ha anticipato Angelo Zito dell’Asd Atletico Scuola Lentini (2h51’14”) mentre al terzo posto si è classificato, distanziato di 5’11” dal primo in classifica, Luigi Carbone della Daini Carate Brianza. Ad Azzollini, inoltre, è stato consegnato anche il premio Emiliano Ottaviano, dedicato alla memoria dell’indimenticato dirigente sportivo ragusano.
Per quanto riguarda la classifica femminile, sempre con riferimento alla maratona, ancora un primo posto per l’Asd No al doping di Ragusa con Elisa Simonelli che ha fermato il cronometro sul tempo di 3h 29’ e 20”. Seconda posizione per Cinzia Sonzogno dell’Asd Podistica Capo d’Orlando distanziata di 2’54” mentre sul gradino più basso del podio è salita Silvana Modica dell’Asd Palermo Running, in ritardo di 9’20”. La mezza maratona, la cosiddetta “StraRagusa”, invece, è stata vinta da Luigi Spinali dell’Asd Atletico Augusta Club con il tempo di 1h13’29”, mentre al secondo posto è arrivato Salvatore Greco della Libertas Running Modica, terzo Antonino Ferrara dello Sport Etna Outdoor. Per quanto riguarda la classifica femminile, sempre della mezza maratona, in prima posizione Margareth Cotrin Maia dell’Atletica Padua Ragusa che ha fermato il cronometro sul tempo di 1h30’06”, secondo posto per Laura Granvillano dell’Atletica Gela con un ritardo di 5’28”, terza Mika Iwaguchi della Fiamma San Gregorio, distanziata dalla prima di 6’41”. Numerosi partecipanti anche per quanto riguarda il fitwalking sebbene non sia stata stilata una classifica di merito. E’ stato però premiato il gruppo più numeroso, quello dell’associazione Amunì.
“Ancora una volta – sottolinea Guglielmo Causarano della No al doping – è stata una edizione della maratona che ci ha riempito di grosse soddisfazioni. Perché questo evento continua a fare registrare un numero sempre più elevato di adesioni da tutta Italia e anche oltre. E’ doveroso il ringraziamento nei confronti del Comune di Ragusa, in particolare dell’assessorato allo Sport retto da Massimo Iannucci, per il sostegno fornitoci. Oggi, oltre a Iannucci, era presente anche il presidente del Consiglio comunale, Antonio Tringali. Grazie, inoltre, anche a tutti coloro che ci hanno collaborato per la migliore riuscita dell’evento, dal Rotary club Hybla Herea che ha messo a disposizione il personale medico, alle guardie zoofile dell’Enpa di Ragusa, al motoclub Extreme Riders di Ragusa e ai motociclisti Gruppo Turismo di Ragusa per i controlli effettuati lungo gli oltre 42 chilometri di percorso. Grazie anche alle forze dell’ordine, oltre alle associazioni Adra Italia, Aisa e associazione scout avventista, per non dimenticare la Coldiretti, per il sostegno che ci hanno fornito. Vorrei dire che, per noi, quest’anno, la soddisfazione è ancora maggiore perché due atleti della nostra società sono riusciti a sbaragliare la concorrenza, per quanto riguarda la maratona, sia in campo maschile che femminile. E non era affatto semplice”. Ringraziamenti anche ai vari sponsor per il supporto fornito. L’appuntamento, a questo punto, è rinnovato per il gennaio 2018 per l’edizione numero quindici della maratona di Ragusa.