Floriani e Console vincono “La Corsa di Miguel”
All’interno dello Stadio Olimpico sono arrivati, domenica 29 gennaio, oltre 9500 runner che hanno preso parte alle tre prove in programma (10 chilometri competitiva e non, e la Strantirazzismo di 4 chilometri aperta a tutti).
Si è svolta, domenica 29 gennaio, a Roma la 18^ edizione de La Corsa di Miguel, la manifestazione podistica organizzata dal Club Atletico Centrale e dall’Uisp per ricordare il poeta-maratoneta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos. All’interno dello Stadio Olimpico sono arrivati oltre 9500 runner che hanno preso parte alle tre prove in programma (10 chilometri competitiva e non, e la Strantirazzismo di 4 chilometri aperta a tutti).
Quella competitiva ha visto al traguardo 4.415 runner (3.412 uomini e 1.003 donne), mentre gli altri due eventi la partecipazione di oltre 5000 persone, tra le quali gli studenti dei licei romani che hanno ospitato i colleghi delle scuole delle zone terremotate del Lazio, Umbria e Marche e decine di runner di Norcia e Amatrice. E proprio alle popolazioni di questi comuni è stata dedicata questa edizione, con centinaia di runner delle associazioni partner della Corsa di Miguel e alcuni grandi campioni del presente e del passato di altri sport, che hanno corso per testimoniare la loro vicinanza. E’ il caso di Massimiliano Rosolino, l’olimpionico del nuoto che all’esordio in una gara di corsa su strada ha chiuso in 47’07”, e dell’olimpionica di windsurf Alessandra Sensini, che ha concluso in 51’23”. Meno di 50 minuti, invece, per il surfista romano Alessandro Marcianò e per l’ex fiorettista olimpica Margherita Granbassi, entrambi impegnati nella non competitiva sempre di dieci chilometri.
LA CRONACA DELLA GARA
In campo maschile si è assistito ad una sfida serrata tra sei atleti, che fino all’ingresso nello Stadio Olimpico sono rimasti praticamente appaiati, tanto da chiudere uno dietro l’altro nell’arco di soli sei secondi. A spuntarla sulla pista dello stadio è stato il portacolori delle Fiamme Gialle Yuri Floriani (29’56”), che lo scorso anno arrivò secondo. Ha avuto la meglio allo sprint sul moldavo Roman Prodius (29:56) e sull’altro finanziere Patrick Nasti (29:57). “E’ stata la mia prima gara dopo l’Olimpiade di Rio – ha detto Floriani all’arrivo – perché ho subito un piccolo infortunio dal quale mi sono appena ripreso. Sono contento per la prestazione, ma soprattutto di aver onorato la Corsa di Miguel che da anni è una tra le mie competizioni preferite, perché lancia sempre segnali solidali importanti”.
In campo femminile, la vittoria è andata ad un’altra atleta delle Fiamme Gialle, Rosaria Console, la maratoneta azzurra tornata in grande forma tanto da aggiudicarsi la vittoria alla Best Woman e alla Corsa di Miguel in poco più di un mese. Console ha terminato in solitaria dentro lo Stadio Olimpico (33’04”), precedendo Laila Soufyane del CS Esercito (33’13”). Gardino più basso del podio per Martina Merlo dell’Aeronautica (33’38). “La Corsa di Miguel è un appuntamento fisso per me da anni – ha detto la Console – quest’anno poi avevo un motivo in più per correrla perché sapevo che con la mia partecipazione contribuivo a lanciare un messaggio di speranza alle persone che stanno vivendo il dramma del terremoto. Sono felice, dunque, di averla anche vinta, onorando la partecipazione, e sono soddisfatta della mia prestazione”.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori