Gli atassici alla Mezza Maratona di Capo d’Orlando
Capo d’Orlando apre la strada ai disabili grazie alla partnership tra la società presieduta da Cinzia Sonsogno e un consorzio di cooperative sociali siciliane. Una ruota ausiliare per abbattere il muro della corsa.
La mezza maratona di Capo d’Orlando, che si terrà domenica 12 febbraio, permetterà anche ai disabili, non atleti, su carrozzina, di correre una mezza maratona con un “timoniere” a seguito. La loro corsa si svolgerà come attività parallela non competitiva, alla gara degli atleti in corsa per il GP di Maratonine FIDAL 2017. Grazie alla partnership tra Cinzia Sonsogno, presidente dell’ASD Capo d’Orlando, organizzatrice dell’evento, e un consorzio di cooperative sociali siciliane che si occupa di servizi socio-assistenziali e sanitari, infatti, chiunque sia su una sedia a rotelle potrà provare gratuitamente l’ausilio e “correre” la mezza maratona. La carrozzina, infatti, sarà integrata di una ruota ausiliare anteriore che faciliterà le manovre utili per “conquistare” il traguardo.
Presenti alla manifestazione anche un gruppo di atassici dell’AISA (Associazione Italiana Sindromi Atassiche) che proveranno l’ausilio montato sulla loro carrozzina e percorreranno tutti i 21.097 km previsti, spinti da un accompagnatore. Giuseppe Colombo, Presidente dell’AISA Sicilia, è entusiasta dell’iniziativa che “dimostra come la società si stia aprendo mentalmente e con i fatti alle problematiche d’interazione e coinvolgimento dei disabili, in generale, nelle attività comuni ai normo dotati; questo è un altro passo avanti nell’integrazione e abbattimento delle barriere sociali”.