La Milano Marathon ai kenioti Koech e Chepkech
Il keniota ha tagliato il traguardo con un tempo di 2 ore 07’ 13”, nuovo record della maratona di Milano e suo personal best. La connazionale trionfa tra le donne arrivando in 2 ore 29’ 52”. I tempi dei messinesi.
Si è svolta sotto un cielo plumbeo la diciassettesima edizione di EA7 Emporio Armani Milano Marathon, evento organizzato da S.S.D RCS Active Team – RCS Sport. Un’edizione da record che ha soddisfatto le migliori aspettative con 5.302 runner che hanno tagliato il traguardo della maratona e il tempo più veloce di sempre mai realizzato sul territorio italiano. I runner hanno ottenuto performance d’eccezione lungo il percorso della Milano Marathon, studiato e migliorato per essere ancora più scorrevole. Clima e temperatura ideali hanno accompagnato il keniota Edwin Koech, che ha tagliato il traguardo con un tempo di 2 ore 07’ 13”, nuovo record della maratona di Milano e suo personal best. Poco dietro di lui, il connazionale Kenneth Mungara ha chiuso la gara in 2 ore 09’ 37”, seguito dall’etiope Abdela Godana che con 2h 10’ 05” si è classificato terzo. Da segnalare anche l’ottima prestazione dell’italiano Yassine Rachik, arrivato sesto in 2 ore 13’ 22”.
Ha conquistato il podio femminile la keniota Sheila Chepkech con un tempo di 2 ore 29’ 52”, seguita sul secondo gradino dalla siciliana Anna Incerti con 2 ore 29’ 58”, dopo un testa a testa combattuto fino agli ultimi metri. Medaglia di bronzo per l’etiope Waka Chaltu Tafa, ottenuta in 2 ore 31’ 38”. Eccellente prestazione anche per l’italiana Giovanna Epis, che si è guadagnata un importante sesto posto in classifica con il tempo di 2 ore 34’ 13”. Il 2017 è stato l’anno dei record: 6.309 maratoneti iscritti, a cui si aggiungono oltre 3.059 squadre registrate allla staffetta solidale Europ Assistance Relay Marathon. Grande successo anche per la terza edizione di Milano School Marathon che ha visto la partecipazione di 6.253 bambini e ragazzi, impegnati nella mini-corsa non competitiva organizzata in collaborazione con OPES (Organizzazione per l’educazione allo sport), che ha coinvolto grandi e piccini in un momento unico di sport e gioia.
L’atmosfera della giornata è stata resa ancora più coinvolgente grazie all’atmosfera creata da RDS, per la prima volta radio partner dell’evento che, con le sue otto isole musicali di band e cantanti, ha animato il percorso appassionando runner e pubblico. Tra i personaggi presenti oggi il calciatore del Milan Massimo Ambrosini, che dopo aver corso a New York, si è cimentato nuovamente nella 42 km a Milano arrivando al traguardo con un tempo di 3 ore 27’ 28”. Impegnati nella staffetta solidale di Missione Possibile Onlus, partner di Inter Campus, anche i campioni dell’Inter Toldo, Chivu, Cordoba e Baresi. Degna di nota l’impresa dello sceneggiatore e scrittore Folco Terzani che ha completato il percorso della maratona a piedi nudi. Infine, a sostenere la Onlus Laureus il leggendario pugile statunitense Marvin Hagler (Comunicato stampa).
I MESSINESI – Tra i messinesi presenti la coppia composta da Antonio Loria (2h59’34”) e Maria Pistone (3h47’27”) del Forte Gonzaga. Salvatore Pirri (Amatori Duilia) ha chiuso in 3h04’48”. Un terzetto per la Stilelibero: Ettore Tripodi (3h08’42”), Mauro Piccolo (3h29’10”) e Pierfrancesco Donato (3h36’20”). Per la Podistica Messina Mattia Oliva si è classificata seconda nella categoria F55 con il tempo di 3h49’17”. Per la Podistica impegnato anche Giuseppe Menichini (4h26’51”). William Barbera del Marathon Club Taormina ha completato il percorso in 3h14’57”. Altri messinesi eventualmente presenti sono pregati di segnalarlo alla nostra redazione.