Le emozioni di Artuso al raduno azzurro di Grosseto
A meno di 100 giorni dagli Europei Under 20, è cominciato ufficialmente il conto alla rovescia verso l’evento di atletica leggera, che si terrà dal 20 al 23 luglio proprio nella città toscana. Il portacolori dell’Atletica Villafranca, campione italiano dei 60 metri indoor, ha vissuto alcune giornate con altri 114 papabili convocati per la rassegna continentale.
A meno di 100 giorni dagli Europei Under 20, è cominciato ufficialmente il conto alla rovescia verso l’evento di atletica leggera, che si terrà dal 20 al 23 luglio a Grosseto. Proprio nella città toscana si è svolto, nei giorni scorsi, un raduno dei papabili partecipanti. Sono stati ben 115 i convocati dal direttore tecnico della Fidal Stefano Baldini, scelti fra i migliori di tutte le specialità: 22 velocisti, 15 ostacolisti, 15 lanciatori, 19 mezzofondisti, 8 marciatori, 8 delle prove multiple e 28 (il gruppo più numeroso) saltatori.
I ragazzi hanno lavorato con massimale impegno, cullando il sogno di rappresentare in estate l’Italia di fronte al pubblico di casa nell’appuntamento più importante della stagione giovanile. L’edizione numero 24 della rassegna continentale attende, ad oggi, 1175 atleti (nati dal 1° gennaio 1998 in poi) provenienti da 47 nazioni e 460 tra allenatori e staff. Tra i protagonisti a Grosseto è stato pure il velocista Nicholas Artuso, portacolori dell’Atletica Villafranca, campione italiano dei 60 metri indoor. “Vestire la maglia azzurra regala sempre piacevoli emozioni – ha dichiarato il 18enne talento di Pace del Mela – e ho rivisto con piacere diversi amici con i quali condivido il percorso agonistico. Eravamo tantissimi a questo raduno, animati da grande entusiasmo e voglia di migliorare. L’obiettivo comune è prepararsi nel migliore dei modi per gli Europei”. Nello specifico su cosa hai lavorato? “Abbiamo svolto delle sedute mirate ed oliato alcuni meccanismi delle staffette, che riproveremo nei prossimi incontri. Adesso mi concentrerò sulla stagione all’aperto, nella quale spero di ben figurare”.
Oltre ad Artuso, era presente nella località maremmana anche il forte mezzofondista gelese Samuele Licata, in forza alla Milone Siracusa. Gli azzurrini hanno voluto, infine, mandare, attraverso uno striscione di incoraggiamento, un messaggio speciale a Jacopo Cuculo, il 19enne piemontese che, alcune settimane fa, è stato vittima a Modena di un brutto incidente durante un allenamento di salto con l’asta.