Antonio Trio protagonista al “Golden Gala Pietro Mennea”
Nella notte in cui i riflettori erano puntati su Filippo Tortu, talento della velocità azzurra, il forte atleta milazzese del Cus Palermo ha migliorato due volte il personale di 7,65 nel salto in lungo con la misura di 7,81 metri, fatta segnare al sesto ed ultimo balzo, stabilendo, così, la seconda prestazione italiana dell’anno.
Grandi emozioni per i colori messinesi con la piazza d’onore di Antonio Trio al “Golden Gala Pietro Mennea”, che si è svolto giovedì 8 giugno a Roma. Nella notte in cui i riflettori erano puntati su Filippo Tortu, talento della velocità azzurra, il forte atleta milazzese del Cus Palermo ha migliorato due volte il personale di 7,65 nel salto in lungo con la misura di 7,81 metri, fatta segnare al sesto ed ultimo balzo, stabilendo, così, la seconda prestazione italiana dell’anno. Per lui pure un eccellente 7,77 ed un 7,73 ventoso.
Meglio ha fatto soltanto il favorito Kevin Ojiaku con 7,90. Il vice-primatista europeo stagionale (8,20) ha prodotto una serie in crescendo (7,72, 7,76 e 7,81) fino al balzo del successo al quinto turno, per poi chiudere con 7,65.Da applausi, quindi, la prova di Trio, giunta in un evento internazionale di elevato richiamo mediatico e valore tecnico. Il prestigioso risultato premia il grande lavoro del 24enne milazzese portato avanti assieme agli allenatori Michele Basile e Cristian La Grassa e la capacità di recuperare brillantemente dopo il brutto infortunio muscolare patito a febbraio.
“Sono molto soddisfatto e felice – dichiara Trio – abbiamo gareggiato in un ambiente fantastico ed in un’atmosfera incredibile. Già entrare allo stadio Olimpico mette i brividi ed il pubblico è stato una componente importante per andare al limite delle possibilità. Ero concentrato al massimo, ho gestito la competizione nel migliore dei modi, confermando a me stesso di essere cresciuto anche sotto questo aspetto, e tutto è andato per il verso giusto. Le sensazioni sono state ottime, così come quelle percepite in allenamento. Entusiasmante poi il duello con Kevin, che mi ha ulteriormente stimolato. E’ stato un piacere ricevere, alla fine della competizione, numerosi e spontanei complimenti e l’essere riuscito a mettere in evidenza le mie potenzialità”. Qual è il tuo prossimo obiettivo? “Cercherò, intanto, di mantenere la condizione in queste settimane per ben figurare ai Campionati Italiani Assoluti, in programma dal 30 giugno al 2 luglio a Trieste. Il morale è alto e la voglia di dimostrare quanto valgo è tantissima”.
Per quanto riguarda i Master, la taorminese Marta Roccamo dell’Atletica Villafranca si è classifica, infine, al sesto posto nei 200 metri con il tempo di 28”66. Prima Denise Caroline Neumann, che ha fatto bloccare il cronometro dopo 26”43 e preceduto Cristina Sanulli (26.87) e Miriam Di Iorio (27.53).