Grandi numeri all’11esima “Super Maratona dell’Etna”
500 atleti iscritti alla gara individuale, 30 staffette (ognuna delle quali composta da tre frazionisti), 3000 metri di dislivello, poco più di 43 chilometri la distanza da percorrere, 8 le nazioni rappresentate oltre all’Italia.
600 atleti al via, record di partecipanti. 500 iscritti alla gara individuale, 30 staffette (ognuna delle quali composta da tre frazionisti), 3000 metri di dislivello, poco più di 43 chilometri la distanza da percorrere, 8 le nazioni rappresentate oltre all’Italia.
Sono i numeri della undicesima edizione della “SuperMaratona dell’Etna”, organizzata dall’Etna Trail Asd e in programma sabato 10 giugno. La manifestazione ha vissuto il suo primo atto ufficiale venerdì 9 con la presentazione alla stampa presso il Comune di Piedimonte Etneo. Numeri record dunque per la gara entrata a pieno titolo nel “Guinness Book of Records” come la corsa con il più alto dislivello al mondo su unico tracciato mai realizzata, non lascia nulla all’immaginazione ma che affascina per la bellezza del percorso, per la sua difficoltà e per il fatto che buona parte di essa si sviluppa “a dorso del vulcano”. Dalla spiaggia di Marina di Cottone (quota zero), gli atleti raggiungeranno i tremila metri sul livello del mare nel versante Nord dell’Etna. Quella targata 2017 sarà la terza edizione organizzata dal sodalizio guidato dalla Etna Trail ASD di Linguaglossa, che non ha lasciato nulla al caso, a cominciare dalla promozione dell’evento che è arrivata anche oltre i confini nazionali.
Al via non mancheranno ‘big’ come Vito Massimo Catania, che torna sull’Etna dopo la vittoria del 2016, Max Buccafusca già vincitore due edizioni fa e Lara La Pera, che va a caccia del tris di affermazioni consecutive. Ci sarà anche una staffetta molto speciale. Si tratta di tre sacerdoti podisti che si sono iscritti alla competizione con il nome di staffetta “Evangeli Gaudium” (“La gioia del Vangelo”) per rendere omaggio all’esortazione apostolica che papa Francesco ha pubblicato il 24 novembre 2013 alla chiusura dell’anno della fede. P. Pasquale Castrilli, Don Gianni Buontempo e P. Vincenzo Puccio.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori