Nadiya Sukharyna si racconta: “La marcia è il mio amore”
L’atleta ucraina, tesserata per la Torrebianca, risiede da tempo nella nostra città: “La marcia? E’ dura farla a Messina. Quest’anno mi sto dedicando alla corsa e adesso sto migliorando a livello di risultati”.
La Sicilia è ormai la sua casa, avendola accolta oltre quindici anni fa. Dall’Est al nostro Paese, per una vita nel segno della marcia, la specialità che le ha sempre regalato emozioni uniche. L’ucraina Nadiya Sukharyna, oggi tesserata per l’AS Dilettantistica Torrebianca, ci racconta la sua storia: “Quando sono arrivata a Messina, nel 2001, non ho trovato subito una società. Sono stata quindi tesserata per diversi anni con il Cus Palermo. Dal 2015, invece, corro con la Torrebianca”.
Tanti i piazzamenti di prestigio nella sua carriera. Agli Europei Master indoor di Ancona del 2016 ha conquistato un argento (nei 5 km su strada) ed un bronzo (nei 3 km di marcia W40), mentre nel 2015 ha ottenuto due sesti posti ai Mondiali Master di Lione. Domenica sarà protagonista, di nuovo nella marcia, ai Regionali Assoluti di atletica leggera che si svolgeranno al “Cappuccini”. “Aspetto questi Campionati Regionali, peraltro a Messina, per una gara che adoro. La marcia è il mio amore, una passione nata decisamente per caso. Mi piaceva correre sin da piccola e all’epoca provai dopo aver visto marciare degli atleti. Un allenatore mi fermò, dicendomi che avevo una buona coordinazione. Da lì in poi mi sono trovata bene come marciatrice e negli anni ho viaggiato tanto”.
Una specialità che in riva allo Stretto la costringe però a dover fare i conti con delle oggettive difficoltà: “Essendo qui praticamente da sola nella marcia è dura proseguire. Corsa e marcia sono impossibili da coniugare, parliamo di tecniche e preparazioni completamente diverse. Quest’anno mi sto dedicando alla corsa e adesso sto migliorando a livello di risultati. Da dicembre fino ad aprile ho preso parte a tre Mezze Maratone. Ho vinto la gara di Catania e poi ho partecipato anche alla Roma Ostia e Padova”.
Di recente Nadiya ha infatti brillato a livello provinciale, lasciando il segno in diverse gare, da Falcone per il “Memorial Annarita Sidoti al Trofeo di Furci Siculo, fino all’affermazione nella Val d’Agro’ Running. Per quanto concerne gli allenamenti spiega: “Sono molto contenta di Gabriele Rinaldi, un allenatore davvero preparato che mi aiuta tanto ed è abile nello studio dei programmi. Mi alleno alla pista Cappuccini o lungo la litoranea, di solito con sei sedute a settimana, ma può capitare anche di svolgerne una doppia in un particolare giorno”.
Sul movimento messinese, invece, commenta: “Ci sono tantissimi amatori, non c’è professionismo. Qui gli istituti scolastici non fanno promozione così come avviene in Ucraina, dove invece sono previste parecchie ore di educazione fisica. I ragazzi si allenano sin da allora a praticare tutte le discipline e dunque si avvicinano prima al mondo dello sport. A Messina città vedo moltissime persone Over 35 che hanno la passione per la corsa e cominciano quasi da zero. Una buona scuola per gli atleti c’è però sicuramente a Villafranca Tirrena”.