Artuso a caccia dal podio europeo con la 4×100

Nella giornata conclusiva degli Europei Under 20 di atletica leggera di Grosseto, la staffetta azzurra cercherà di rispettare i pronostici. Stando alle considerazioni degli addetti ai lavori, potrebbe esserci la possibilità di salire sul gradino più alto, ma visto il tecnicismo della specialità è rischioso sbilanciarsi. Gli avversari più accreditati sono Gran Bretagna e Germania.

Messa da parte la delusione per la mancata qualificazione alla finale dei 100 metri e fatti i complimenti al compagno Filippo Tortu per l’oro conquistato, il 19enne pacese Nicholas Artuso è a caccia di riscatto domenica 23 luglio con la 4×100 dell’Italia. Nella giornata conclusiva degli Europei Under 20 di atletica leggera di Grosseto, la staffetta azzurra cercherà di rispettare i pronostici, che la vedono in corsa per un posto sul podio. Stando alle considerazioni degli addetti ai lavori, potrebbe esserci la possibilità di salire sul gradino più alto, ma visto il tecnicismo della specialità è rischioso sbilanciarsi. Gli avversari più accreditati sono Gran Bretagna e Germania, che presentano quartetti davvero temibili e amalgamati.

Artuso scatterà in seconda frazione, raccogliendo il testimone da Alexandru Zlatan per darlo a Mario Marchei, ultimo il capitano Tortu, a cui toccherà, quindi, il compito di tagliare il traguardo. Il doppio impegno odierno degli sprinter è ravvicinato: alle 16.50 sono previste, infatti, sulla pista dello stadio “Zecchini”, le batterie, che promuoveranno le migliori otto squadre alla finalissima delle 18.25. La cerimonia di premiazione chiuderà poi la manifestazione continentale svoltasi in Toscana.

“Nicholas è rimasto con l’amaro in bocca per la prestazione di giovedì in semifinale – dichiara l’allenatore di Artuso e presidente dell’Atletica Villafranca Franco Ripa – ha commesso un errore di valutazione, pagato a caro prezzo. Lui e i suoi compagni sono ora concentratissimi e carichi perché vogliono centrare un risultato di assoluto prestigio. Non sarà facile, poiché Gran Bretagna e Germania sono rivali forti e determinate. Occorrerà fare molta attenzione nei cambi e sbagliare il meno possibile”. Diretta su RaiSport dalle ore 17.40.