Europei U20: Grosseto inaugura lo Zauli
A meno di due settimane dalla rassegna continentale (20-23 luglio) di atletica leggera, pronto l’impianto che verrà utilizzato per il riscaldamento. Sono circa 1200 gli iscritti provenienti da 49 nazioni e oltre 400 tra dirigenti e staff.
A meno di due settimane dal via della prima gara (i 10.000 metri di marcia femminile in programma alle 9.00 di giovedì 20 luglio) i Campionati Europei under 20 scaldano i motori. A Grosseto, che in base alle preiscrizioni attende circa 1200 atleti provenienti da 49 nazioni e oltre 400 tra dirigenti e staff, è stato inaugurato oggi il campo scuola Bruno Zauli, l’anello che durante la rassegna continentale verrà utilizzato per il riscaldamento.
Alla presenza di Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, di Fabrizio Rossi, assessore allo sport del Comune di Grosseto, e di Adriano Buccelli, presidente dell’Atletica Grosseto Banca Tema, accompagnato da alcuni atleti della società maremmana, l’impianto dedicato a Bruno Zauli è stato presentato al pubblico dopo i lavori che hanno visto il rifacimento (totale, in alcuni settori) della pista e delle pedane. La città di Grosseto si presenterà ai Campionati Europei con impianti completamente rinnovati: oltre a quelli svolti allo Zauli, sono in fase conclusiva anche i lavori allo stadio Carlo Zecchini che sarà teatro dei quattro giorni di gare. Nell’occasione ha fatto la sua prima uscita pubblica la mascotte degli Europei: il grifone Leopoldo, ispirato al simbolo della città, che in tenuta sportiva veste i colori bianco e rosso oltre al logo della manifestazione.
I LAVORI – Nella rassegna continentale il campo Zauli sarà utilizzato per il riscaldamento e gli allenamenti degli atleti, ma durante tutto l’anno è aperto a persone di ogni età per svolgere attività sportiva. L’impianto nelle scorse settimane ha avuto un profondo rinnovamento della superficie sintetica, anche con interventi di rimozione degli apparati radicali emergenti che avevano portato la pista ai limiti della praticabilità, rendendo necessaria la ricostruzione totale dello spessore originario in alcune parti, soprattutto sull’anello. L’opera è stata sostenuta dall’amministrazione comunale, che ha anche eseguito il rifacimento di un tratto di marciapiede in via Veterani dello Sport.
Articolo e FOTO (BF) tratti da www.fidal.it