Europei U20: tutti i numeri di Grosseto
Le medaglie della squadra azzurra hanno fatto da traino all’entusiasmo di un sempre numeroso pubblico, cresciuto giorno dopo giorni fino all’apoteosi finale: a decretare, anche simbolicamente, la fine della rassegna è stata, infatti, la vittoria in rimonta dell’Italia nella 4×400 maschile.
E’ stata una grande festa dell’atletica. I Campionati Europei Under 20 di Grosseto si sono conclusi domenica 23 luglio in uno stadio Zecchini gremito. Le medaglie della squadra azzurra hanno fatto da traino all’entusiasmo di un sempre numeroso pubblico, cresciuto giorno dopo giorni fino all’apoteosi finale: a decretare, anche simbolicamente, la fine della rassegna è stata, infatti, la vittoria in rimonta dell’Italia nella 4×400 maschile.
Quella di Grosseto è stata un’edizione di altissimo livello tecnico complessivo, messa in scena da un generoso sforzo organizzativo. In un contesto così qualificato, l’Italia guidata dal Direttore Tecnico del settore giovanile e allo Sviluppo Stefano Baldini (campione olimpico di maratona ad Atene 2004) ha realizzato una delle migliori edizioni di sempre: la squadra azzurra conquista 9 medaglie (3 ori, 5 argenti, 1 bronzo), eguagliando il massimo storico già ottenuto nel 2015 a Eskilstuna (2-3-4) e nel 1991 a Salonicco (1-5-3). Ecco il racconto in cifre degli Europei U20 di Grosseto.
4 giorni e 40 ore di gare
1159 atleti
47 nazioni rappresentate, di cui 30 salite sul podio almeno una volta
2 record mondiali U20
3 record dei campionati
5 record italiani
dai 10.000 ai 12.000 spettatori stimati al giorno
70 membri del LOC
120 staff
128 giudici: 105 italiani, 2 spagnoli, 21 delegati tecnici
390 volontari
14 hotel
12 ore di diretta RaiSport con il commento di Franco Bragagna e Guido Alessandrini
5 ore di sintesi serale su Eurosport
42 ore di manifestazione trasmesse in Eurovisione
125 operatori dei media accreditati da tutta Europa, comprese diverse TV internazionali.
LA NAZIONALE ITALIANA
Come ai recenti Europei Under 23 della scorsa settimana a Bydgoszcz, l’Italia anche a Grosseto sale in vetta al medagliere maschile dei Campionati con 7 metalli (3 ori e 4 argenti), davanti a Norvegia (3-0-0) e Gran Bretagna (2-3-3), mentre si piazza al quinto posto in quello complessivo. Nella placing table invece gli azzurri finiscono quarti con 111 punti (appena tre in meno rispetto al 2015 e al 1991) e 24 finalisti. Stabiliti in tutto 5 record italiani.
92 Atleti
9 Medaglie: 3 Ori, 5 Argenti, 1 Bronzo
5 Record Italiani Under 20: Andrea Dallavalle(16,67 e 16,87 nel triplo), il campione europeo dei 400 metri Vladimir Aceti (45.92 nei 400), la 4×100 uomini (39.50) e la 4×400 donne (3:35.86).
LE MEDAGLIE ITALIANE
ORO (3):Filippo Tortu (100m), Vladimir Aceti (400m), 4x400m (Vladimir Aceti, Edoardo Scotti, Klaudio Gjetja, Alessandro Sibilio)
ARGENTO (5):Serhiy Polikarpenko (10000m), Carolina Visca (giavellotto), Alessandro Sibilio (400hs), Andrea Dallavalle (triplo), 4x100m (Alexandru Zlatan, Nicholas Artuso, Mario Marchei, Filippo Tortu)
BRONZO (1):Nadia Battocletti (3000m)
GLI ALTRI FINALISTI AZZURRI (primi 8)
QUARTI POSTI (4):Mustafa Belghiti (10000m), Giacomo Brandi (marcia 10000m), Elisa Di Lazzaro (100hs), Linda Olivieri (400hs)
QUINTI POSTI (1):Eloisa Coiro (800m)
SESTI POSTI (5):Riccardo Orsoni (marcia 10000m), Rebecca Borga (400m), Nicholas Nava (alto), Emmanuel Ihemeje (triplo), 4x400m (Rebecca Borga, Linda Olivieri, Elisabetta Vandi, Ilaria Verderio)
SETTIMI POSTI (2):Alberto Mondazzi (10000m), Michela Cesarò (5000m)
OTTAVI POSTI (3):Lapo Bianciardi (400m), Gaia Sabbatini (1500m), Valentina Gemetto (5000m)
Articolo e FOTO tratti dal sito www.fidal.it