Poker d’oro messinese agli Italiani Master
Orvieto ha ospitato, da venerdì 7 a domenica 8 luglio, la 37esima edizione della manifestazione tricolore “over 35”; oltre 2500 gli atleti-gara provenienti da tutta Italia. L’intensa tre giorni ha rappresentato un’importante verifica in vista degli Europei, in programma dal 27 luglio al 6 agosto ad Aarhus in Danimarca.
Poker d’oro per l’atletica leggera messinese ai Campionati Italiani Master, che si sono svolti ad Orvieto. La città umbra ha ospitato, da venerdì 7 a domenica 8 luglio, la 37esima edizione della manifestazione tricolore “over 35”; oltre 2500 gli atleti-gara provenienti da tutta Italia. L’intensa tre giorni ha rappresentato un’importante verifica in vista degli Europei, in programma dal 27 luglio al 6 agosto ad Aarhus in Danimarca.
Si sono laureati campioni nazionali Francesco Longo, che ha messo a segno una prestigiosa doppietta, Lucio Gilotti, entrambi in forza all’Atletica Villafranca, e Katia Scionti, tesserata per la Cosenza K42. La Scionti ha primeggiato tra le SF40 nei 5000 metri, chiusi con il tempo di 18’26”45. La sua è stata una progressione irresistibile per le avversarie, come confermano i 35” di vantaggio sulla friulana Erika Bagatin. Bronzo, invece, nei 1500 (5’08”01). Affermazione di Gilotti nei 100 metri SM40, dominati con il crono di 11”94, davanti al veronese Andrea Favarin. Quarto, invece, nei 200 il velocista dei tirrenici (23”96).
Ancora meglio ha fatto il compagno di squadra Longo, che ha sbaragliato la concorrenza nel disco e nel martello con maniglia SM40, lanciando gli attrezzi a 35.38 e a 12.99 metri. Terzo, invece, nel getto del peso con la misura di 12.22. Argento per Davide Luca, portacolori dell’Indomita Torregrotta, nel disco SM35. La competizione è stata vinta dal trentino Karl Telser con 37.94, che ha preceduto Luca (30.43) e Salvatore Pino dell’Atletica Villafranca, fermatosi a 30.30. Posizioni invertite nel martello con Pino che ha sopravanzato Luca: 35.65 contro 27.05 metri. Pino ha poi concesso il bis nella prova del martello con maniglia (11.43), alle spalle del laziale Andrea Carpene. Bronzo, invece, per Luca nel peso con 11.03. Piazza d’onore per Marta Roccamo (Atletica Villafranca) nei 200 metri SF50 in 28”64 e gradino più basso del podio per la sprinter taorminese nei 100 (13”81).
Si sono ben comportati pure: Rosario Gallo (Proform), quarto nei 5 km di marcia SM55 a soli 5 secondi dalla zona medaglie, Davide Le Donne (Polisportiva Europa), quinto nel giavellotto e nono nel disco tra gli SM50, e Nunzio Laganà (Torrebianca), sesto nel disco SM50.