Si terrà a Messina il 26 agosto e sarà valido per il Trofeo Forense 2017 di corsa su strada. Il percorso attorno al lago di Ganzirri sarà di 10 chilometri assegnerà il trofeo forense a livello regionale. La partecipazione sarà aperta, inoltre, non solo agli avvocati, ma anche ai magistrati e a tutti gli operatori del comparto giustizia.
Sabato 26 agosto si terrà a Messina il “Memorial Luigi Cacopardi”, valido pure come “Trofeo Forense 2017” di corsa su strada. La manifestazione è indetta dalla FIDAL Messina ed organizzata dalla Torrebianca con il patrocino dell’Ordine degli Avvocati di Messina, del CONI Messina e del Comune di Messina. Il Memorial è dedicato a Luigi Cacopardi, che sedicenne fu scelto per portare la fiaccola in riva allo Stretto in occasione delle Olimpiadi di Roma 1960.
“Abbiamo deciso con entusiasmo di rinnovare il sostegno a questa iniziativa – ha dichiarato, nel corso della conferenza stampa di presentazione, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Messina, Vincenzo Ciraolo – perché lo sport è uno straordinario strumento di aggregazione anche nella nostra professione. I valori che trasmette sono sani e per questo motivo ci piace contribuire a diffonderli”. Il percorso attorno al lago di Ganzirri misurerà complessivamente 10 km. Nell’ambito della competizione podistica verrà assegnato il “Trofeo Forense” a livello regionale. La partecipazione sarà aperta non solo agli avvocati, ma anche ai magistrati e a tutti gli operatori del comparto giustizia. A livello individuale la premiazione riguarderà i primi tre, mentre per la classifica a squadre verranno sommati i migliori punteggi di ogni team.
“Sarà una occasione per valorizzare ed ammirare insieme – ha evidenziato Nunzio Scolaro, onnipresente presidente provinciale della FIDAL – uno dei paesaggi più belli di Messina grazie a una kermesse che rappresenta la sinergia vincente tra diverse associazioni”. Hanno sottolineato proprio l’importanza dell’unione d’intenti per garantire la riuscita di questo evento pure il delegato del CONI Alessandro Arcigli, Domenico Cutugno, presidente della pro loco Capo Peloro, e Mariagiovanna Cacopardi, figlia dell’indimenticato Luigi.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori
