Successi da oltre lo Stretto alla “Corri con i Giganti”

L’ormai tradizionale manifestazione, promossa ed organizzata da Asi e Polisportiva Stretto di Messina in collaborazione con la Fidal Messina, si è svolta in via Garibaldi con partenza ed arrivo posti di fronte al Municipio. La competizione è stata vinta dal veneto Simone Cusin, in vacanza, in questi giorni, a Torregrotta, e dalla calabrese Teresa Latella, portacolori della Podistica Messina.      

Il vincitore Simone Cusin

I maestosi Mata e Grifone, da poche ore posizionati a Piazza Unione Europea, Palazzo Zanca e sullo sfondo il campanile del Duomo hanno fatto da cornice, domenica 13 agosto, alla “Corri con i Giganti – 34^ Maratona di Ferragosto”. L’ormai tradizionale manifestazione estiva, promossa ed organizzata da Asi e Polisportiva Stretto di Messina in collaborazione con la FIDAL Messina, si è svolta in via Garibaldi con partenza ed arrivo posti di fronte al Municipio e giro di boa all’incrocio con via Tommaso Cannizzaro, dove gli atleti hanno fatto inversione di marcia. La competizione è stata vinta dal veneto Simone Cusin, tesserato per il Gruppo Monselicese ed in vacanza, in questi giorni, a Torregrotta, e dalla calabrese Teresa Latella, portacolori della Podistica Messina.      

Hanno gareggiato per primi, su distanze ridotte, gli entusiasti Esordienti, accompagnati dal caloroso tifo di genitori e parenti. Poi si è corsa, come da programma, la non competitiva di 3,1 km. Il momento clou ha avuto per protagonisti una cinquantina di podisti, che si sono confrontati sul veloce circuito di circa 1550 metri, da ripetere 6 volte per complessivi 9,3 km. Il padovano Cusin ha allungato sui rivali più accreditati alla terza tornata, chiudendo con il tempo di 34”10. Piazza d’onore per il combattivo Antonio Loria del Forte Gonzaga, che ha preceduto il compagno di squadra Giuseppe Bandiera.

Una premiazione delle gare giovanili

Tra le donne, è risultata decisiva la progressione iniziale della Latella, che ha fatto fermare il cronometro dopo 39’17”. Seconda si è classificata Maria Pistone (Forte Gonzaga), brava nel bissare la prestazione del marito Loria. Terza Francesca Colafati della Fidippide. Confermata anche quest’anno la valenza sociale dell’evento. Sono stati ricordati, infatti, Bianca Di Stefano, Alessandro La Mendola e Nino Carbonaro, tre giovani tragicamente scomparsi, la figura del commissario Boris Giuliano e dei magistrati vittime della mafia. I cinque trofei speciali a loro dedicati sono stati assegnati, nel corso della premiazione, a: Cusin, Latella, Bandiera, Alessandro Cucè e, a pari merito, a Egle Staiti e Anna Arcidiacono.