Atletica Villafranca ottava alla finale “B” di Ostia
Il risultato, importante perché ottenuto in una manifestazione di grande prestigio, che ha visto la società tirrenica presieduta da Franco Ripa partecipare per la terza volta negli ultimi quattro anni, è stato un po’ al di sotto delle attese e delle speranze della vigilia per via di qualche prestazione meno positiva del previsto, degli acciacchi e di alcune defezioni dell’ultima ora.
Atletica Villafranca ottava alla finale “B” maschile dei CdS Assoluti nazionali, che si è svolta, domenica 24 settembre, allo stadio “Giannattasio” di Ostia. Il risultato, importante perché ottenuto in una manifestazione di grande prestigio, che ha visto la società tirrenica presieduta da Franco Ripa partecipare per la terza volta negli ultimi quattro anni, è stato un po’ al di sotto delle attese e delle speranze della vigilia per via di qualche prestazione meno positiva del previsto, degli acciacchi e di alcune defezioni dell’ultima ora.
Nei 100 metri, lo sprinter pacese Nicholas Artuso si è imposto con il tempo di 10”68, davanti al portacolori delle Fiamme Gialle Delmas Obou (10,71), tesserato per il Cus Pisa. Piazza d’onore per la 4×100, composta da Fabio Frazzica, Artuso, Pierpaolo Garfì e Stefano Ferrarotto, che ha concluso la prova in 43”19, preceduta soltanto dalla staffetta romana dell’Acsi Campidoglio Palatino (42”16). Argento pure per il diciottenne Filippo Gangemi nel lungo grazie ad un balzo di 6,85. Nono Gabriele Crisafulli (6,25).
Terzo gradino del podio per Ferrarotto nei 400, chiusi con il crono di 48”91. Tredicesimo il suo compagno Francesco Bucca (52”41). Nono Vincenzo Messina nei 1500 (4’09”45). Stesso piazzamento fatto segnare da Davide Currò nei 3000 siepi (10’16”90), undicesimo Giuseppe Trimarchi (10’22”83). Nei lanci, decimi Claudio Maimone nel disco con la misura di 29,61 metri e Carmelo Impalà nel giavellotto (41,48). Undicesima la 4×400 (Bucca, Garfì, Michele Catalfamo e Messina), che ha fatto fermare il cronometro dopo 3’34”28. I casertani dell’Atletica Aversa hanno primeggiato nella classifica riservata ai club con 72 punti,quinti i brillanti siracusani dell’Atletica Milone (31.5).
Modena ha incoronato,nel weekend,i campioni d’Italia 2017. Al maschile è maturata la conferma dei campani dell’Enterprise Sport & Service. Quinto il Cus Palermo con il milazzese Antonio Trio bronzo nel lungo (7,53), dietro al favorito Stefano Tremigliozzi e ad Alessio Guarini. Per il 32enne poliziotto – che nel 2013 è entrato a fare parte degli “ottometristi” azzurri – il 7,71 ottenuto in Emilia Romagna è valso sia il successo che il primato stagionale. Tra le donne, il titolo è tornato, infine, a Milano sulle casacche della “corazzata” Bracco Atletica.