A Sciacca Hamad e De La Cruz Aguirre senza patemi

I due vincitori, grandi favoriti alla vigilia, hanno fatto il vuoto alle loro spalle già dall’avvio. Il marocchino, tesserato con  l’Universitas Palermo, ha chiuso in 1h10’58 al termine dei quattro giri del percorso cittadino. Nettissimi i distacchi imposti dalla peruviana. 

Due stranieri sul gradino più alto del podio. La seconda edizione della Maratonina di Sciacca, svoltasi domenica, è stata vinta dal marocchino Bibi Hamad e dalla peruviana Luz Nadine De La Cruz Aguirre. Bella cornice di pubblico per la manifestazione, organizzata dall’ASD La Tartaruga Sciacca, con il patrocinio del Comune agrigentino e sotto l’egida della Fidal. L’appuntamento era valido come quinta prova del GP regionale di Maratonine, alla ripresa dopo la pausa estiva. In 600 sono scattati alla partenza da piazza A. Scandaliato.

I due vincitori, grandi favoriti alla vigilia, hanno fatto il vuoto alle loro spalle già dall’avvio. Hamad, tesserato con  l’Universitas Palermo, ha chiuso in 1h10’58, al termine dei quattro giri del percorso cittadino. Secondo classificato Francesco Nastasi (Ortigia Marcia) in 1h14’09, seguito da Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì), terzo con il tempo di 1h15’41. Quarto e quinto, rispettivamente, Max Buccafusca (Club Atletica Partinico) in 1h15’53 e Antonino Muratore (Universitas Palermo) in 1h15’57. Luz Nadine De La Cruz Aguirre, che correva per l’Atletica Sciuto, è giunta invece al traguardo in 1h26’52, staccando tutte le rivali al femminile. Piazza d’onore per Rosita Patti (Trinacria Palermo) che ha finito le fatiche in 1h33’18, terza Rosalba Ravì Pinto (Atletica Nebrodi) in 1h33’52.  Quarta Edna Caponnetto (GS Valle dei Templi Ag) con il crono di 1h34’18, quinta Annalisa Di Carlo (ASD Mega Hobby Sport) in 1h34’52. Soddisfatto per la riuscita dell’evento il presidente dell’ASD La Tartaruga, Gioacchino Di Benedetto. Agli atleti premiati piatti in ceramica, medaglie e ceste di prodotti tipici. Il GP Regionale di Maratonine riprenderà ora il 29 ottobre a Riposto.