Al campo scuola di Catania lanci a perdifiato

Michelangelo Granata Posted On 14 Aprile 2018

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Sabato 14 e domenica 15 aprile ritornano nella città etnea i Campionati Italiani di Pentathlon dei Lanci Master, questa volta, però, sono quelli Invernali, giunti alla loro nona edizione, mentre gli Estivi si sono disputati l’8 e 9 ottobre 2016.

Sabato 14 e domenica 15 aprile ritornano a Catania, al Campo Scuola di via Grasso Finocchiaro, i Campionati Italiani di Pentathlon dei Lanci Master, questa volta, però, sono quelli Invernali, giunti alla loro nona edizione, mentre gli Estivi si sono disputati l’8 e 9 ottobre 2016. La FIDAL ha ridato, così, fiducia alla città di Catania e alla Scuola di Atletica Leggera, dopo l’organizzazione senza pecche del 2016, anche per i meriti acquisiti sul campo, nelle pedane in questo caso, dalla Puntese San Giovanni La Punta di Giacinto Bitetti e la citata Sal di Giuseppe Sciuto. Nelle classifiche del Campionato italiano di Società di Pentathlon lanci Master con l’assegnazione del prestigioso Trofeo «Beppe Tosi», i catanesi della Puntese San Giovanni La Punta hanno registrato una bella doppietta a Pistoia 2017, dopo il successo di Catania 2016.

Salvatore Stuppia e Lillo Scordino

È previsto un turbinio di lanci senza alcuna pausa, questo per l’intera giornata di sabato e la mezza di domenica, ad opera di 83 atleti (27 F e 56 M), tredici in più del 2016 (25 F e 45 M), in rappresentanza di ben 42 Società di tutt’Italia: dal martello, al peso, disco, giavellotto, per chiudere alla grande con il martellone dei celti dell’antica Gallia, l’attrezzo degli irlandesi che arriva a pesare quasi 16 chili (15,880 kg). In totale la terra del Campo Scuola sarà bombardata con 1200 lanci.

Di scena nelle pedane tutti i pezzi grossi (è il caso di dirlo), Giuseppe Distefano, 77 anni, è il grande assente perché la sua schiena ha dovuto sopportare sessantuno anni di lanci e fatica a sostenerlo. Nel carniere del clarentino, 22 titoli italiani in questa disciplina a partire dal 2000 come SM55, 17 Estivi e 5 Invernali. Un altro atleta che ci mancherà tanto è l’agrigentino Salvatore Stuppia (Puntese), nel 2016 medaglia d’argento e, sei mesi prima il 10 aprile, campione italiano SM55 a Santhià, scomparso il 18 maggio 2017 a 55 anni.

Ci limitiamo a citare tra i grandi combattenti, Michelangelo Bellantoni di Caluso, medaglia d’oro SM60 a Catania, l’inventore del convivio alla fine delle gare per riunire in una grande tavolata tutti i lanciatori appassionatamente e creatore del «Gruppo Penta Lanci Master»; il cuoco di Gallipoli, trapiantato a Bologna, Francesco Cazzato. In gara Barbara, la figlia di Franco Bettella, l’atleta e tecnico, padovano di nascita e giramondo per vocazione, entrato nella leggenda. In questa rassegna nazionale invernale che parte dal 2010, i siciliani hanno conquistato in otto edizioni ben ventiquattro medaglie d’oro, così suddivise: 5 Giuseppe Distefano e Francesco Longo; 4 Santa Sapienza ed Emanuele Tortorici; 2 Lillo Scordino; 1 Gaetano Marchese, Salvatore Stuppia, Irene Messina e Teresina Tonazzo.

TUTTI GLI ISCRITTI

http://www.fidal.it/risultati/2017/COD6547/Index.htm

I PODI DEI SICILIANI A CATANIA NEL 2016

Uomini

SM35: 1° 2131 Salvatore Pino; SM45: 1° 2985 Emanuele Tortorici, 2° 2717 Antonino Lo Nano; SM50: 3° 2901 Gaetano Marchese; SM55: 2° 2694 Salvatore Stuppia; SM65: 1° 3482 Calogero Scordino; SM75: 1° 3786 Giuseppe Di Stefano; SM80: 3° 1780 Carmelo Testa.

Classifica Assoluta

1° 3786 (SM75) Giuseppe Di Stefano

2° 3482 (SM65) Calogero Scordino

8° 2985 (SM45) Emanuele Tortorici

9° 2901 (SM50) Gaetano Marchese

Donne

SF35: 1^a 2649 Irene Messina; SF45: 1^a 2983 Santa Sapienza, 3^a 2118 Giuseppina Parolino; SF60: 2^a 1863 Costanza Massa; SF80: 1^a 2859 Teresina Tonazzo.

Classifica Assoluta

6^a 2983 (SF45) Santa Sapienza

10^a 2859 (SF80) Teresina Tonazzo

Classifica Maschile Trofeo Beppe Tosi

1^a 10.169 Puntese San Giovanni La Punta

2^a 9208 Atletica Sandro Calvesi

3^a 7205 Rcf Roma Sud

Classifica Femminile Trofeo Beppe Tosi

1^a 8356 Liberatletica

2^a 7750 Scuola di Atletica Leggera Catania

3^a 5904 Atletica Canavesana

I CAMPIONATI ITALIANI ESTIVI DI PENTATHLON LANCI

Viareggio, 17-18/09/1998
Formia, 18-19-20/06/1999
Milano, 16-17-18/06/2000
Salerno, 25-26-27/05/2001
Formia, 20/10/2002
Macerata, 12/10/2003
Napoli, 30-31/10/2004
Roma, 15-16/10/2005
Macerata, 14-15/10/2006
Lecce, 13-14/10/2007
Macerata, 11-12/10/2008
Napoli, 10-11/10/2009
Macerata, 09/10/2010
Bari, 15-16/10/2011
Napoli, 13-14/10/2012
Bologna, 05-06/10/2013
Lecce, 11-12/10/2014
Pistoia, 10-11/10/2015
Catania, 08-09/10/2016
Pistoia, 07-08/10/2017

I CAMPIONATI ITALIANI INVERNALI DI PENTATHLON LANCI

1. Bari, 27-28/03/2010
2. Bologna, 26-27/03/2011
3. San Benedetto del Tronto, 24-25/03/2012
4. Forlì, 07/04/2013
5. Pistoia, 05-06/04/2014
6. Salerno, 11-12/04/15
7. Santhià, 09-10/04/2016

8. Ostia Lido, 22/23/04/2017
9 Catania, 14-15/04/2018

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Author

Michelangelo Granata

Nato a Catania, si è appassionato all’atletica leggera sin da ragazzo, affascinato da un articolo di Roberto Luigi Quercetani (nato a Firenze il 3 maggio 1922), letto per caso su «La Gazzetta dello Sport». I continui contatti con Quercetani (RLQ), il suo Maestro - fondatore nel 1950 e primo presidente dell’A.T.F.S. (Association of Track and Field Statisticians), l’Associazione Mondiale degli Statistici di Atletica Leggera - i suoi libri come «Atletica Mondiale 1864-1968» e «International Athletics Annual», le visite a casa sua a Firenze per consultare la sua immensa biblioteca, l’hanno plasmato nella ricerca storica e statistica dell’atletica leggera. Topo di biblioteca e membro dell’A.T.F.S., ha seguito tutti gli avvenimenti internazionali che si sono svolti in Italia dal 1972, come i Campionati Europei del 1974, la Coppa del Mondo 1981, i Mondiali 1987. Socio dell’A.S.A.I., l’Archivio Storico dell’Atletica Italiana “Bruno Bonomelli” che si è costituito il 1° maggio 1994 a Brescia e che può vantare ad oggi 30 libri, le liste italiane di ogni tempo e la storia dei Campionati italiani di atletica. Trascinato da Ugo Politti (scomparso nel 1992), pioniere dell’attività amatoriale in Sicilia, ha collaborato con lui nelle varie organizzazioni delle gare, praticando nel contempo da atleta amatore il mezzofondo e fondo dagli 800 metri alla mezza maratona. Sempre con Politti e Pino Giordano ha curato gli «Annuari Regionali» dell’attività amatoriale su pista con i primati e gli Albi d’Oro. Per più di un quarto di secolo è stato sempre componente del Comitato Regionale Sicilia Amatori/Master e del Comitato Provinciale Fidal di Catania, occupandosi prevalentemente degli Amatori, dei risultati, delle statistiche, preparazione delle manifestazioni su pista e strada. Ha collaborato per 25 anni a «CorriSicilia» dal primo numero (gennaio 1987) all'ultimo (dicembre 2011) e alla «Storia dell’Atletica siciliana», libro pubblicato nel febbraio 2012. Corrispondente della rivista “Correre” e commentatore dell’atletica siciliana su diversi siti. Sua la ricostruzione di tutti i Primati Siciliani dai Ragazzi agli Assoluti e Amatori/Master. Giudice di Gara e starter, è stato insignito della Quercia di I grado al merito atletico per il biennio 2001-02, riconoscimento consegnato a Bagheria dal presidente della Fidal di allora Gianni Gola il 21 marzo 2003 in occasione della Festa dell’Atletica.