Golden Gala: Tortu fa sognare l’Olimpico
Spettacolo a Roma con la quarta tappa della IAAF Diamond League. Prestazione di assoluto spessore sui 100 metri del 19enne delle Fiamme Gialle: 10.04 a un solo centesimo dal personale firmato la settimana scorsa a Savona.
La quarta tappa della IAAF Diamond League esalta con ben sette record mondiali stagionali, un record della Diamond League e tre primati del meeting. Filippo Tortu è terzo sui 100 metri in 10.04 (-0.4), battuto da Ronnie Baker (9.93, miglior crono mondiale stagionale) e dal francese Vicaut (10.02), ma precede di due centesimi il vicecampione del mondo Coleman. Primato di Diamond League del qatarino Samba sui 400 ostacoli in 47.48, dove il norvegese Warholmcentra in 47.82 il record europeo under 23. Mariya Lasitskene-Kuchina vince l’alto con 2,02, Elena Vallortigara è terza con 1,94 (Trost settima con 1,88). La serata si tinge d’azzurro anche con Ayomide Folorunso quarta sui 400 ostacoli che abbassa il record italiano under 23 sui 400 ostacoli a 55.16 (quinta Yadi Pedroso in 55.35).
Altre world lead sulle siepi con Hyvin Kiyeng (9:04.96) e Conseslus Kipruto (8:08.40), da Timothy Cheruiyot sui 1500 in 3:31.22 e Luvo Manyonga nel lungo con 8,58/0.0. Personali per gli italiani Abdikadar (3:36.54) e Crippa (3:38.22). Fred Kerley vince i 400 in 44.33 con Davide Re sesto in 45.49, seconda prestazione europea dell’anno. Altri successi di Kinyamal sugli 800 in 1:44.65, della Naser sui 400 (50.50), con Grenot sesta in 52.51, dell’ivoriana Ta Lou sui 200 in 22.49 (-1.7), di Sharika Nelvis sui 100hs (12.76/0.0). Nel disco record del meeting di Sandra Perkovic (68,93) e quasi-primato del giamaicano Dacres (68,51).
Un Filippo Tortu straordinario nei 100 metri, dunque, autore di un terzo posto che vale moltissimo, dietro Baker e al primatista europeo Vicaut (10.02), davanti a Christian Coleman (10.06, rialzatosi negli ultimi due metri), e gente come Simbine, Rodgers, Young, Guliyev. Il brianzolo di origini sarde ha confezionato una grande rimonta. Dopo un’uscita dai blocchi di partenza non ottimale, il ragazzo delle Fiamme Gialle si è scatenato nella seconda parte di gara e ha chiuso in terza posizione, facendo esplodere l’Olimpico. Le parole di Tortu: “Ho fatto una grande rimonta! La partenza secondo me era abbastanza buona, magari sembra una schifezza perché di fianco avevo quei mostri lì. Poi non so spiegare, vedevo Baker e gli altri davanti, mi sono un po’ scomposto e ho lasciato qualcosa in pista. Però mi ritengo soddisfatto al 99.9%. Ho battuto Coleman e fa un effetto assurdo, lui sarà il prossimo campione del mondo ed essergli arrivato davanti è un grande risultato”. (tratto da Fidal.it)