Randazzo oro, Artuso e Chilà argento a Campionati del Mediteranneo
Lo stadio “Armando Picchi” di Jesolo ha ospitato l’importante manifestazione internazionale Under 23: coinvolti i migliori atleti di 25 Paesi, nati negli anni dal 1996 al 2000.
Luccicanti medaglie d’argento per il reggino Gabriele Chilà ed il pacese Nicholas Artuso ai Campionati del Mediteranneo Under 23, che si sono svolti, nel weekend, a Jesolo. Lo stadio “Armando Picchi” ha ospitato l’importante manifestazione internazionale: coinvolti i migliori atleti di 25 Paesi, nati negli anni dal 1996 al 2000.
Chilà, tesserato per la Studentesca Milardi Rieti, laureatosi, ad inizio giugno, campione Tricolore Promesse ad Agropoli, è stato protagonista sabato 9 giugno di un’eccellente prestazione nella gara del lungo, vinta dal calatino Filippo Randazzo grazie al terzo balzo di 7,88 metri, che rappresenta la miglior misura della sua stagione outdoor. Il ventiduenne siciliano delle Fiamme Gialle, capitano del team azzurro, ha collezionato una serie di millimetrici nulli, inframmezzata appunto dal 7,88 valso l’oro.
Il calabrese ha sfiorato l’impresa proprio nell’ultimo tentativo a disposizione. Dopo un già ottimo 7,76, fatto segnare al quinto salto, si è ulteriormente superato nel successivo con 7,82, atterrando oltre di ben 6 centimetri rispetto al recente personale all’aperto ottenuto in Campania. Chilà ha confermato, così, di essere in continua crescita tecnica e di attraversare uno strepitoso periodo di forma e convinzione. Questi risultati lo proiettano tra i migliori italiani della specialità. Bronzo per lo spagnolo Daniel Solis con 7.81.
Piazza d’onore, domenica 10, pure per Artuso con la 4×100 dell’Italia. Lo sprinter dell’Atletica Villafranca è scattato in seconda frazione, ricevendo il testimone da Antonio Moro ed ha svolto brillantemente il compito assegnatogli, assieme agli altri compagni Thomas Manfredi e Alex Zlatan, che hanno chiuso con il crono di 39”89. Prima la Francia del talentuoso Golitin in 39”72, terza l’Algeria e quarta la Spagna.