In uno dei borghi più belli d’Italia, si è svolta la prima edizione della Monterossotrail, la gara di 28,5 km che ha visto la partecipazione di un centinaio di atleti, fra camminatori e corridori, provenienti da tutto il sud est siciliano.
Mettete 50 corridori amanti della natura, aggiungete 50 imperterriti camminatori e mischiate dentro un territorio vivo e affascinante come quello di Monterosso Almo, in provincia di Ragusa. Condite il tutto con premi per i primi, per gli ultimi e per le squadre di walker e avrete creato un evento speciale chiamato Monterossotrail. Manca la ciliegina sulla torta? Ci pensano i monterossani che per l’evento hanno organizzato appositamente la festa della ciliegia (appunto!). Insomma la ricetta per il successo è come sempre quella di scegliere i migliori ingredienti.
Nel ridente paesino di Monterosso Almo, uno dei borghi più belli d’Italia, si è svolta la prima edizione della Monterossotrail, la gara di 28,5 km che ha visto la partecipazione di un centinaio di atleti, fra camminatori e corridori, provenienti da tutto il sud est siciliano. Il campione vittoriese Enzo Taranto della No al Doping ha conquistato la vittoria col tempo di 2h21’08”. La ragusana Sabrina Mazza della Barocco Running si è imposta, invece, tra donne in 3h11’11”. La No al doping si è assicurato anche il trofeo di squadra le rivali iblee Atletica Padua e Ispica Running. “La comunità di Monterosso ci ha accolto in maniera fantastica – ha dichiarato Marco Marangio, organizzatore dell’evento – tante attività commerciali hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, molti produttori hanno dato alcuni dei loro preziosi prodotti come premi”.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori
