Tortu nella leggenda: batte il record italiano dei 100 metri
Il ventenne sprinter delle Fiamme Gialle ha corso in 9.99 (vento +0.2) al meeting di Madrid, migliorando così il primato nazionale che apparteneva a Pietro Mennea: “E’ una gioia incredibile, anche se avrò bisogno di qualche ora per metabolizzare questo risultato”.
Storica impresa per l’atletica azzurra. La compie il ventenne Filippo Tortu che batte il record italiano dei 100 metri che, da 39 anni, apparteneva a Pietro Mennea. Il ventenne sprinter delle Fiamme Gialle ha corso i 100 metri in 9.99 (vento +0.2) al meeting di Madrid, migliorando così il primato nazionale della ‘Freccia del Sud’ che resisteva da quasi 39 anni, 10.01 a Città del Messico realizzato il 4 settembre 1979. Tortu diventa il primo italiano della storia a correre sui 100 metri sotto i 10 secondi. A Madrid lo ha battuto soltanto il cinese Su Bingtian, in 9.91.
“E’ una gioia incredibile, anche se avrò bisogno di qualche ora per metabolizzare questo risultato: ho lavorato molto e con costanza per arrivare qui e sono felice per me, per l’atletica italiana, per mio padre e per tutti quelli che mi hanno sostenuto”. Filippo Tortu ha l’adrenalina da record nello spiegare all’Ansa la felicità dell’impresa compiuta. “Ci tengo a ringraziarli tutti – aggiunge il neo-primatista –: Salvino Tortu, mio padre e allenatore, Flavio Di Giorgio, il preparatore atletico, Mario Ruggiu e Alessandro Pozzi, fisioterapista, Ferdinando Savarese, Chiara Signorotto, Marcello Magnani e Natale Bellati. Sapevo di potercela fare, ma per me il record di Mennea è sempre rimasto un sogno da quando ero bambino e adesso sono veramente felice. L’obiettivo della stagione restano gli Europei, adesso cercherò di non pensare al tempo che ho fatto e mi concentro su Berlino”.