Bis per Ntawuyirushintege Pontien al Trofeo Città di Ravanusa
E’ancora il Ruanda ad occupare il gradino più alto del podio nella manifestazione. Ntawuyirushintege Pontien ha infatti bissato il successo della passata edizione. Tra le donne primo successo in terra agrigentina per Chiara Immesi.
Per il secondo anno consecutivo è il ruandese Ntawuyirushintege Pontien (Loverun Athletic Terni), a vincere il “Trofeo podistico ACSI Città di Ravanusa”, che ieri ha toccato le 26 edizioni. Vittoria più netta rispetto a quella ottenuta lo scorso anno, mai messa in discussione, con Ntawuyirushintege che dopo i primi 4 giri degli otto in programma (per un totale di circa otto km), ha rotto gli indugi, relegando tutti gli altri avversari a comprimari. A cominciare dal keniano Denise Bosire Kiyaka (Atletica Sandro Caldesi), incapace ad abbozzare una reazione degna di questo nome non appena il ruandese ha innescato l’allungo decisivo.
Ha fatto quello che poteva, Alessandro Brancato (Parco Alpi Apuane) terzo e primo dei siciliani. Primi giri “a tutta” poi il lentinese ha tirato i remi in barca, controllando a suo piacimento la terza piazza. Buon quarto Nicola Mazzara (Cus Palermo) recente vincitore al Memorial Lillo Inguanta. Quinto posto per il “sempre verde” Abdelkrim Boumalik che, a discapito dei suoi 50 anni suonati, corre e si diverte come un ragazzino. Sedici in tutto gli atleti che hanno preso parte alla gara dei Top. Gara clou che è stata preceduta da quella riservata alle categorie master (sei giri per poco meno di 6 chilometri) e che ha visto la vittoria (al termine di una serrata lotta a tre) di Davide Palermo (Dilettantistico Valpose) che ha preceduto di tre secondi Giovanni Pullara (Valle dei Templi Agrigento) e di sei Francesco Zacco (Atletica Canicattì).
Al femminile altra prestazione maiuscola per Chiara Immesi, che ha bagnato la sua prima volta al Ravanusa, con una vittoria convincente. All’atleta dell’Universitas Palermo è bastato poco per prendere le misure della più giovane Angela Pagano (Cus Catania) precedendola al traguardo di circa 90 secondi. Per meglio comprendere la “prova” della Immesi, basti pensare che è stata battuta da soli sette atleti uomini. Terza piazza per la regolarissima Maria Puma (Favara Runners). La manifestazione è stata organizzata dalla Pro Sport Ravanusa con la collaborazione dall’ACSI Sicilia e del Comune di Ravanusa. “Sono soddisfatto per come sia andata la manifestazione – questa la dichiarazione dell’organizzatore del Trofeo, Giancarlo La Greca. Malgrado il periodo di crisi che attraversano molte manifestazioni in Sicilia, anche quest’anno siamo riusciti a proporre, un evento dagli alti contenuti tecnici e che ha messo al primo posto per gli atleti qualità e sicurezza”.
Finale, come ormai consolidata abitudine del Trofeo Città di Ravanusa, con un maxi ristoro a base di frutta e granite e cerimonia di premiazione alla quale hanno preso parte anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale del comune di Ravanusa, con in testa il sindaco Carmelo D’Angelo. La manifestazione, che ieri è stata valida anche come prova del GP delle Tre Province, guarda già al prossimo anno e lo fa preannunciando interessanti novità che per adesso rimangono top secret ma che ben presto potrebbero essere svelate.
CLASSIFICA GARA TOP (8 giri, 8000 metri)
- Ntawuyirushintege Pontien (Loverun Athletic Terni) 22’33
- Denise Bosire Kiyaka (Atletica Sandro Caldesi) 23’23
- Alessandro Brancato (Parco alpi Apuane) 24’07
- Nicola Mazzara (Cus Palermo) 25’17
- Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì) 25’34