I brindisi di Lucio Cimò e Luana Russo ad Isola delle Femmine
Una notte da stelle scintillanti quella trascorsa venerdì 24 agosto ad Isola delle Femmine, in provincia di Palermo, in occasione della “Mezzanotte Running – 3° Trofeo Gustosita”. Battuto il record di classificati, che pone l’evento tra i più apprezzati e partecipati del panorama regionale.
Una notte da stelle scintillanti quella trascorsa venerdì 24 agosto ad Isola delle Femmine, in provincia di Palermo, in occasione della “Mezzanotte Running – 3° Trofeo Gustosita”. Battuto il record di classificati, che pone l’evento tra i più apprezzati e partecipati del panorama regionale.
La manifestazione, ben organizzata dalla Polisportiva Pegaso Athletic con il patrocinio del Comune di Isola delle Femmine sotto l’egida della ACSI Sicilia Occidentale, valida come prova ufficiale del BioRace Trofeo ECP Pegaso Abacus/Per…Correre, è stata dominata agonisticamente da Lucio Cimò (Universitas Palermo) in 24’11” e Luana Russo (Marathon Club Sciacca) con il crono 28’57”; per loro il gradino più alto del podio e tantissimi premi di valore, tra i quali il prezioso “Trofeo Gustosita”.
Nella classifica generale soltanto quattro atleti sono riusciti a scendere sotto il muro dei 25 minuti per completare i 7500 metri della gara. Oltre al già citato Cimò, il compagno di squadra Lorenzo Abbate (24’26”), Salvatore Casarrubea (ACSI Atletica Terrasini) e Alberto Fieramosca (ASD Marathon Club Sciacca) 24’49”. Buon quinto posto assoluto Luigi Giuliana (ASD Marathon Club Sciacca) in 25’00’’. Tra le donne, seconda Azzurra Agrusa (5 Torri Trapani) in 30’01”, terza Sabrina Sammartino (Club Atletica Partinico) in 30’40” , quarta Serena Zeferino (Universitas Palermo) e quinta Carmelinda Raimondi (Polisportiva Pegaso Athletic ).
La “Mezzanotte Running Città di Isola delle Femmine-3° Trofeo Gustosita” si è svolta in maniera fluida e passionale ed il brutto tempo, che ha aveva tenuto in apprensione alla vigilia il comitato organizzatore con tuoni e fulmini accompagnati da un terribile acquazzone, quasi magicamente ha lasciato spazio alle stelle e la luna, che timidamente si sono godute dall’alto il meraviglioso spettacolo sportivo offerto dai partecipanti provenienti da tutta Italia.
Articolo tratto dal comunicato stampa degli organizzatori