Trio e Artuso in gara al Assoluti di Pescara
In palio, fino a domenica 9 settembre, 42 titoli nazionali, 21 maschili ed altrettanti femminili, e la Coppa Italia per club. La massima rassegna tricolore su pista torna nel capoluogo abruzzese per la terza volta dopo le edizioni del 1990 e del 1999: circa un migliaio gli atleti-gara in rappresentanza di 182 società, provenienti da tutta Italia.
Al via venerdì 7 settembre, al rinnovato stadio “Adriatico-Giovanni Cornacchia” di Pescara, i Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera. In palio, fino a domenica 9, 42 titoli nazionali, 21 maschili ed altrettanti femminili, e la Coppa Italia per club. La massima rassegna tricolore su pista torna nel capoluogo abruzzese per la terza volta dopo le edizioni del 1990 e del 1999: circa un migliaio gli atleti-gara in rappresentanza di 182 società, provenienti da tutta Italia.
Si inizierà alle 12.15 con i 100 metri del decathlon, poi l’attesa 10km di marcia femminile (ore 17.30), valida pure come “Trofeo Annarita Sidoti”, in ricordo dell’indimenticata campionessa di Gioiosa Marea, che assegnerà il titolo d’apertura della kermesse. I saltatori Antonio Trio e Gabriele Chilà, il velocista Nicholas Artuso e la lanciatrice Monia Cantarella difenderanno i colori delle due sponde dello Stretto. Un poker di talenti, che sogna il podio. Il primo a competere sarà, nelle batterie delle 16.50, lo sprinter di Pace del Mela Artuso, alfiere dell’Atletica Villafranca. Nella prova “regina della velocità”, che stabilirà sabato (ore 18.55) le medaglie tricolori, favoriti d’obbligo, assente il big azzurro Filippo Tortu, sono Marcell Jacobs (Fiamme Oro), quest’anno autore di un sensazionale 10”08 a Savona e di altre quattro prestazioni sotto i 10.20 con vento regolare, ed il campione in carica Federico Cattaneo (Atletica Riccardi Milano). Artuso ambisce ad un piazzamento tra i migliori otto.
Il milazzese Trio, tesserato per il Cus Palermo, ed il reggino Chilà, in forza alla Milardi Rieti, si troveranno di fronte nella finale del lungo di sabato, inizio alle ore 18.30, vantando rispettivamente il secondo (7.88 metri) e terzo (7.82) accredito, alle spalle soltanto dell’altro siciliano Filippo Randazzo delle Fiamme Gialle (7.90), la cui presenza è, però, in forte in dubbio per un infortunio. Doppio impegno, nel weekend, per la calabrese Cantarella (Cus Perugia) nel martello (qualificazioni venerdì, eventuale finale sabato) e nel peso (sabato e domenica). Maggiori possibilità le ha nel peso, dove, dietro dell’irraggiungibile Chiara Rosa (Fiamme Azzurre), almeno in cinque ambiscono a mettere al collo argento e bronzo, compresa appunto la Cantarella.