Vito Massimo Catania fra i 35 eroi del 2018 nominati dal Quirinale
L’atleta di Regalbuto è ormai da tempo paladino dell’AISA, l’associazione per la lotta alle sindromi atassiche. Riceverà la “croce” dell’Omri direttamente dalle mani del presidente della Repubblica.
C’è anche Vito Massimo Catania, fra i 35 italiani-eroi del 2018. I nomi, ufficializzati oggi pomeriggio dal Quirinale, sono stati scelti dal presidente Mattarella per il coraggio e il grande esempio civile che hanno saputo dimostrare, nella vita di ogni giorno. L’atleta di Regalbuto è ormai da tempo paladino dell’AISA, l’associazione per la lotta alle sindromi atassiche, e ha scelto di esserlo nel modo che meglio conosce, correndo insieme a Giusi La Loggia, colpita dalla sindrome e da anni in carrozzina. Insieme, Vito e Giusi hanno percorso dal 2017 ad oggi oltre 500 chilometri tra mezze maratone, maratone e ultra come nella 6 Ore di Mondello del 2017. Vito il suo cuore e le sue gambe che diventano le gambe di Gìusi costretta in carrozzina dalla tremenda malattia.
Una missione d’amore e di vita come l’ha sempre definita Vito Massimo Catania che da circa un anno vive e lavora a Palermo. L’atleta, tesserato per l’Universitas Palermo verrà dunque decorato con l’Omri, il riconoscimento al merito per impegno sociale e civile.
DAL SITO DEL QUIRINALE (LE MOTIVAZIONI): Vito Massimo Catania, 39 anni (Regalbuto – EN) Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: “Per il suo generoso impegno nella sensibilizzazione sul tema delle barriere architettoniche e sociali”…Catania sensibilizza così gli sportivi e il pubblico sulla vita dei disabili, vittime delle barriere architettoniche e sociali.
Da oggi Vito Massimo Catania si fregia così del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. “La mia infanzia non è stata felice ancora oggi ne pago le conseguenze – queste le prime parole di Vito Massimo Catania dopo la nomina – ho sofferto tanto ma grazie alla Fede in Dio e a tutto quello che il destino ha messo sul mio cammino, oggi sono qua, fiero, di ciò che sono”.
I 35 eroi “per caso” saranno ricevuti da Mattarella al Quirinale nei prossimi mesi e riceveranno la “croce” dell’Omri direttamente dalle mani del presidente della Repubblica.