Antonio Trio a Bolzano per spiccare il volo
L’atleta milazzese, campione italiano indoor del salto in lungo con un personale di 7,88 metri, stabilito a febbraio ad Ancona, è stato tesserato dall’Athletic Club ‘96 Alperia, società salita sul podio nell’ultima finale “Oro” dei campionati Assoluti.
Un balzo di oltre 1300 km per spiccare definitivamente il volo nel mondo dell’atletica leggera. Il milazzese Antonio Trio, campione italiano indoor del salto in lungo con un personale di 7,88 metri, stabilito a febbraio ad Ancona, è stato tesserato dall’Athletic Club ‘96 Alperia di Bolzano, società salita sul podio nell’ultima finale “Oro” dei campionati Assoluti.
Il venticinquenne talento mamertino è entusiasta di questo cambio di maglia, come confermano le dichiarazioni rilasciate alla “Festa dell’Atletica Messinese 2018”: “L’anno scorso è stato fondamentale per la mia carriera, poiché mi ha visto vincere il Tricolore. Il 2019 comincia con accresciute ambizioni e obiettivi prestigiosi, come le Universiadi e gli Europei. Sono felice di fare parte dell’Athletic Club ‘96 Alperia, uno dei sodalizi più forti e organizzati della Penisola. I dirigenti hanno creduto nelle mie qualità ed io mi impegnerò al massimo per difendere i loro colori, fermo restando che non è stato facile lasciare il Cus Palermo e quella che era la mia realtà”.
Ti concentrerai unicamente sul lungo o ci sarà spazio pure per il triplo? “La specialità principale sarà il lungo, ma ho ripreso il triplo già dalla preparazione invernale, perché, comunque, voglio dare le maggiori soddisfazioni possibili al mio nuovo club. Magari nel triplo non farò tante gare; poche ma buone. Sarà importante gestire i doppi impegni dal punto di vista fisico con l’idea di prevedere il triplo lontano dalle competizioni importanti”. Il tuo chiodo fisso restano gli 8 metri nel lungo. “Spero ci siano i presupposti per superare presto questo limite. Più che l’aspetto prettamente tecnico conterà quello psicologico. Credo di essere abbastanza vicino e sono molto motivato”.
L’altro obiettivo è tornare a vestire l’azzurro. “Ci penso spesso, adesso maggiormente che in passato, perché sono consapevole di poter e dover ottenere certe misure, conquistando risultati di valore. Chi gestisce la Nazionale attende da me proprio queste risposte in pedana per non avere poi dubbi nelle convocazioni. Tutto ciò che verrà sarà meritato”.