Trio e Artuso primo e secondo al Meeting indoor di Ancona
Vittoria di prestigio per il saltatore milazzese Antonio Trio, che, con la nuova maglia dell’Athletic Club ‘96 Alperia, ha siglato, domenica 20 gennaio, la seconda prestazione in carriera nel lungo, atterrando a 7,82 metri. Piazza d’onore nei 60 metri per il velocista pacese.
Messinesi sugli scudi al Meeting Nazionale indoor di Ancona. Vittoria di prestigio per il saltatore milazzese Antonio Trio, che, con la nuova maglia dell’Athletic Club ‘96 Alperia, ha siglato, domenica 20 gennaio, la seconda prestazione in carriera nel lungo, atterrando a 7,82 metri, a soli 6 centimetri dal 7,88 che gli permise di diventare campione italiano nel febbraio 2018. Battuto l’albanese Izmir Smajlaj (7,77), oro europeo indoor in carica.
Secondo posto, invece, per Nicholas Artuso nei 60 metri. Il 20enne velocista pacese, in forza alle Fiamme Gialle, ha fatto segnare, al debutto stagionale, i tempi di 6.77 in batteria e 6.76 in finale. Il successo è andato come da pronostico al suo “collega” della Guardia di Finanza Filippo Tortu, che ha corso la prima prova in 6.58, ritoccando di quattro centesimi il 6.62 di un anno fa a Berlino. Si tratta la migliore prestazione nazionale Under 23; superato il 6.60 del catanese Francesco Scuderi che risaliva al 1998 (il 27 febbraio a Valencia). Il brianzolo di origine sarda, recordman italiano dei 100 metri con 9.99, si è aggiudicato poi anche la seconda prova in 6.63.